Activity

Sotto il Monte Giovanni XXIII - Mapello- Valtrighe

Download

Trail photos

Photo ofSotto il Monte Giovanni XXIII - Mapello- Valtrighe Photo ofSotto il Monte Giovanni XXIII - Mapello- Valtrighe Photo ofSotto il Monte Giovanni XXIII - Mapello- Valtrighe

Author

Trail stats

Distance
11.63 mi
Elevation gain
344 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
344 ft
Max elevation
1,059 ft
TrailRank 
66
Min elevation
771 ft
Trail type
Loop
Moving time
2 hours 36 minutes
Time
2 hours 56 minutes
Coordinates
3108
Uploaded
March 7, 2023
Recorded
March 2023
Be the first to clap
Share

near Piazza Caduti, Lombardia (Italia)

Viewed 94 times, downloaded 2 times

Trail photos

Photo ofSotto il Monte Giovanni XXIII - Mapello- Valtrighe Photo ofSotto il Monte Giovanni XXIII - Mapello- Valtrighe Photo ofSotto il Monte Giovanni XXIII - Mapello- Valtrighe

Itinerary description

Temendo che lo ’mperio non passasse,
v’andò imbasciadore un paiuol d’accia,
le molle e la paletta ebbon la caccia
perché la tornò men quattro matasse; 4
e l’erpice di Fiesole vi trasse
allo inferigno odor d’una cofaccia,
e ’ ranocchi ne feciono alle braccia
a culo ignudo colle selle basse. 8
Io ho dato a un granchio in penitentia
che biasci pane e cacio a duo gualchiere
pel suo andare con tanta continentia. 11
Quando duo ghiotti sono a un tagliere
tu vedrai sempre per isperientia
affogar lor la mosca nel bicchiere, 14
e se tu vuo’ sapere
che testamento fece Lippo Topo
va’ leggi nelle favole d’Isopo. 17

Lingue tedesche et occhi di giudei,
un pentolin di ventiduo danari
et Iuppiter in sun un paio d’alari
gridando «Or fussin qui e parenti miei!», 4
vennon dinanzi a’ notturno occhi mei
con un pien sacco di lupini amari
ch’eran[o] tutti sanza scapolari
come vanno la notte e gabbadei; 8
e poi vidi Terrentio in gran fortuna
nelle rettoriche onde giugurtine
colla vista di loïca digiuna. 11
Allora il Sette con suo man porcine
accese un torchio al lume della luna
per rimenar le lucciole a Figghine: 14
egli il fece a buon fine
e perché egli ebbe tanta patienza
beccò d’un pesceduovo preso a lenza. 17



Democrito Germia et Cicerone
tractantur de natura pipius,
quod bonum est in domicilius
quando ’gli è il sole in segno di Scarpione. 4
Dice nel quarto libro Brutigone:
«Capias de columbo filius,
quoniam plusquam pater est melius
e spetialmente il tenero groppone». 8
Giunto che fu lo ’mperadore a Siena
rimisse e granchi nelle buche loro,
che fuori n’erono usciti per la piena: 11
et odo c’ognin dì fan concestoro
però che pizicato gli è la schiena
da que’ che ’n val Costura fan dimoro. 14
E tutto mi scoloro
leggendo il primo testo del Vannino
che tratta de’ piacer del Magnolino. 17


Mandami un nastro da orlar bicchieri
e tanto vento ch’i’ empia una palla,
duo sonagli e duo geti da farfalla
et un cappel di paglia da sparvieri, 4
e venti buchi di fichi sampieri
pel mio farsetto ch’è di saia gialla,
una arista misalta, una mi balla,
che sai che qua si mangian volentieri, 8
et alquanti scoppietti di pianelle;
tanto della mia patria ancor mi preme
per armar Pisa colle suo castelle. 11
E più mi manda un cartoccin di seme
di ramerin di quel che fa frittelle
che ’n sulle ciocche paion dïademe, 14
e la risposta insieme
con tredici coltella da tagliare
per risquittir duo agnoli d’altare. 17


Marci Tulii Ciceroni a Gaio:
«Dè porta in pace se t’inforza il vino,
ché ’gli è difetto del vento marino
ch’entra in sala pel buco dell’acquaio. 4
Se la chiudenda tua del mellonaio
avesse sgangherato l’usciolino,
di verno tra le squille e ’l mattutino
va dieci o venti birri per istaio. 8
O Gaio Heremnio, po’ che la ventresca
t’ha svezo dell’usar la cerbottana,
non pensar che la zazzera ti cresca; 11
ma s’e’ ti nuoce il mal della magrana
fa’ stillare una predica tedesca
e be’tela la notte di Befana. 14
Ragionat’ho al Frullana
come io ho a noia, avendo ben da cena,
se la tavola o ’l trespol si dimena». 17


Cesare imperador vago et onesto
non ritrovando il dì di Carnasciale
dette una petitione alle cicale
dinanzi a’ cinque savi del Bisesto: 4
di che, come i ranocchi seppon questo,
inanimati contro all’uficiale,
destorono il guardian dello spedale
che dormiva sognando fare agresto. 8
E Scipïone era smontato a piede
per far dell’erba alle chiocciole sue,
che av[i]en facto la scorta a Dïomede: 11
non ebbe tanto sdegno Cimabue
del colpo che gli dette Ganimede
quando gli fece far d’un boccon due, 14
e la question lor fue
perché e castron son molto a noia a’ pesci
portando il verno i foderi a rovesci. 17


veti soprastánno alla terra vanige i medefimi ritornano că ruina. Et ta'i animali che sono sopra la terra,tirano lo spirito da alto.Ma eso repugna, & la terra come à vano in cielo infonde lo spirito. Eccoli andando quà, & là la natura,come da qualche stroinétoda láciare, con la prestezza del módo la diicordia s'accéde. Ne può star falda al cótralto,ma continuamére rapita s'aggira,& covnquali infini.oglobo di cose téde intorno la terra,dipoi per le netgole ci cu pre l'altro cielo Quetto il regno de' véti, però la for principal na
tura è quiui; laquale ha quasi abbracciare l'altre caule; percioche molti attriPiouetrero delle pietre
builcono i tuoni , & i folgori alla violentia di questi. Dicono ancora che sc quanto gli piouton pietre, ciò aquiene, perche sono tirate dal vento, & molte altre cose Romani fu fimili. Però ci restano ancora da dir più cos.

De'temporali ordinario Cap. XXXIX Agnibule .
N
On è dubbio alcuno che de' temporali,& delle cose fono alcuni cagio
ni certe, & dereinxm:c;&alcune altre fornite,ò ancora non imele Per ciochechi è colui chedubitiøche le ftati,e i verni, e tutte l'altrennutationi del
l'anno non si facciato dal moto delle felle?Si come dúque la natura del Sa Ie si conosce nel temprar dell'anno; cofi ancom ogn'altra fella ha la fua pro pria forz?;& fertisc à produr quello,ch'è fecondo la natura di ciascuna. Alcu ne fon fecode nella risolutione dell'humore, alcune nei raffodarlo in brine, drettringerlo in neuizod agghiacciarlo in gragnuole;efcune fanno véto alcu mic téperaméto;alcune vapore; alcune rugiada,& alcune freddo. N pero lob
sono uiti
Trebia da
che
dette
biamo Himare queste stelle di tanta quantità,qnanto si vede,come che la ragio ne di cosi grande altezza moftra,che niuna d'elle nõè minor'della Luna. Čia scuna dunque nel suo moto essercita la sua natura; ilche principalméte dimo ftra il moro di Saturno, che tuttauia produce pioggie. Ne solaméte questa è la forza delle stellecrrantizma delle fiscancora,quãte volte nell'accostarsi che fanno loro i pianeti sono spinte,ò sono ftiinulate dal getrar de’rággi: come ve diaino auuenire nelle Sucole,lcquali ftclle furono da'Greci chiamate Hiade Sucete perper rispetto delle pioggie, che menano. Ma alcune ancora da se ftelle à certi
Hiade. iempi ordinati inducono pioggia,come vegeiamo farsi nel nascimento de Capretti. Et anco la stella d'Arturo non nasce quafi mai senza ruinosa tempefta. Della forza della Canicula.
Cap. X L. ' Hiè colui che non sappia, che nel nascere della Canicula s'accendono !Mouimeatl Civaporidel

Cap. X L. ' Hiè colui che non sappia, che nel nascere della Canicula s'accendono !Mouimeatl Civaporidel

Sole? Gli effetti dellaquale ftella si sentono grandissimi in della products terra. Ribollono i mari, quando ella nasce: vanno sottosopra i vini nelle cula. cantine,& fi muouono gli ftagni.L'Egitto chiama Orige vna fera;laquale di . cefiche quando la Canicula nasce, vi si mette all'incontro, & la guarda ; & quafi che l'adorna , quando ftarputa. Et non è dubbio alcuno, che i cani per tutto quello fpatio, ch'ella fi vede; vanno grandemente in rabbia. Le ftelle in uarie parti di fegnize in diuerf tepi, fanno differentiinflufi.C.X[I. Anno le parti ancora d'alcuni segni la forza loro, fi come nell'equinor
del , effere oppreffa dalle tempeste effere oppreffa dalle tempeste, nè solamente dalle piogge,& tempelte:ma ancora per molti esperimenti de' corpi,& delle terre. Alcuni sono come percof fi dalla ftella; alcuni altri in certi tempi determinati fentono mutationi nel venire,ne'neniti,nel capo,& nella mente. L'olivo, l'oppio bianco,e i salci nel folftitio girano le lor foglie. L'herba secca del puleggio appiccata sotto i setti Puleggio fiorisce il di proprio della bruma:& romponli le carte pergamene gofiate. Ma secco quan
do Gorisce. rauiglisi di questo,chi nó l'ha esperimentato ogni di,che vi'herba, che si chia ma Heliotropio,guarda sempre il Sole,quando ci si parte, & di cótinuo fivol ge insieme con esso,béche sia coperto da nugoli. La Luna ancora ba possanza Alterationi di far crescere,& fcemari corpi dell'ostriche,&

Waypoints

PictographPanorama Altitude 942 ft
Photo ofPanorama Photo ofPanorama Photo ofPanorama

Panorama

PictographPanorama Altitude 998 ft
Photo ofPratolongo Photo ofPratolongo Photo ofPratolongo

Pratolongo

PictographPhoto Altitude 1,050 ft
Photo ofFoto

Foto

PictographPanorama Altitude 1,016 ft
Photo ofPanorama Photo ofPanorama Photo ofPanorama

Panorama

PictographPanorama Altitude 969 ft
Photo ofPanorama Photo ofPanorama Photo ofPanorama

Panorama

PictographPhoto Altitude 883 ft
Photo ofFoto Photo ofFoto Photo ofFoto

Foto

PictographPhoto Altitude 790 ft
Photo ofFoto Photo ofFoto Photo ofFoto

Foto

PictographPanorama Altitude 879 ft
Photo ofVilla Martinelli Photo ofVilla Martinelli Photo ofVilla Martinelli

Villa Martinelli

PictographPhoto Altitude 906 ft
Photo ofFoto Photo ofFoto Photo ofFoto

Foto

PictographPhoto Altitude 824 ft
Photo ofSantuario della Madonna di Prada Photo ofSantuario della Madonna di Prada Photo ofSantuario della Madonna di Prada

Santuario della Madonna di Prada

PictographPanorama Altitude 821 ft
Photo ofMapello Photo ofMapello Photo ofMapello

Mapello

PictographPanorama Altitude 810 ft
Photo ofCarvisi Photo ofCarvisi Photo ofCarvisi

Carvisi

PictographPhoto Altitude 816 ft
Photo ofCarvisi Photo ofCarvisi Photo ofCarvisi

Carvisi

PictographPhoto Altitude 809 ft
Photo ofValtrighe Photo ofValtrighe Photo ofValtrighe

Valtrighe

PictographPhoto Altitude 826 ft
Photo ofFoto Photo ofFoto Photo ofFoto

Foto

PictographPanorama Altitude 789 ft
Photo ofParco Camandellino Photo ofParco Camandellino Photo ofParco Camandellino

Parco Camandellino

PictographPhoto Altitude 890 ft
Photo ofBedesco Photo ofBedesco Photo ofBedesco

Bedesco

PictographPhoto Altitude 912 ft
Photo ofSotto il Monte Photo ofSotto il Monte Photo ofSotto il Monte

Sotto il Monte

Comments

    You can or this trail