Sentiero dei Contrabbandieri

Percorso alpinistico, necessari corda, imbrago, rinvii e longe oltre che dimestichezza con manovre. Io sono andato accompagnato da persone esperte, volendo è fattibile con guide.

Il paesaggio di questo sentiero è fantastico, viste e scorci mozzafiato sul lago di Garda, davvero una bella esperienza.
Per chi come me soffre l'esposizione, questo percorso mette davvero alla prova i nervi :-)

Percorso:
Parcheggio dopo il tornante della statua della Regina Mundi, si ridiscende alla statua e subito dopo si prende un sentiero a destra che a breve diventa piuttosto scosceso. Si percorre una cresta abbastanza esposta con a fianco vegetazione e si arriva poi all'attacco del Sentiero Alpinistico dei Coontrabbandieri - Massimiliano Torti. Inizialmente sono presenti reti di protezione, a seguire il sentiero è completamente esposto e si cammina su una cengia larga 50-80cm, avvalendosi delle protezioni fornite dagli spit. Noi abbiamo usato una mezza corda da 45m.
Ci sono tre tratti ferrati dove il sentiero si interrompe, Nel primo è necessario attraversare legandosi con la longe a un cavo di metalllo. Il passo da fare è lungo, fattibile in spaccata da persone alte di statura, mentre persone di bassa-media statura dovranno cercare di fare un salto appesi e arrivare coi piedi all'altra parete per poi riguadagnare la cengia.
Un secondo salto verso il basso è dotato di scaletta metallica.
Un passaggio particolarmente esposto da disarrampicare leggermente (mi sono attaccato al rinvio con le mani per superarlo).
Infine un bel tratto ferrato sotto a un tetto dove sono presenti delle ampie staffe per poter traversare.
Terminato il sentiero si scende e si prende il ripidissimo Sentiero di Gola per risalire a Pregasina.

Complessivamente circa 8km e 450m di dislivello positivo.