702 Val Fiorentina: Staulanza -Zardin - Fertazza - Fontanafredda
near Palafavera, Veneto (Italia)
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Itinerary description
Preso da Luigi ruota alpina - Dal passo, si scende velocemente per asfalto fino a q. 1535 dove si diparte la stradina per il Rif. Aquileia. Appena sopra al rifugio si prende uno sterrato che in inverno è sede di una pista per sci di fondo; parte su fondo erboso e poi in ghiaino ben compattato e sempre nel bosco di larici, segue il corso del rio Fiorentina. Giunti al pianoro in C 1515 si intuisce che la bella discesa è finita e che ci aspettano durissime rampe con fondo un tantino sconnesso. Dopo 100 m di dislivello (che i ciclisti con la muscolare faranno parzialmente a spinta), la forestale spiana e soprattutto il fondo migliora e più avanti diventa anche asfaltato.
Dal ponte sul Rio Cordon (dove si diparte il sentiero per Mondeval) si cambia versante e si scende in val Fiorentina. In E 1520 si lascia l'asfalto per una nuova forestale che porta ad un sentiero (CAI 465) per il quale si scende al bella borgata di Toffol. Da qui si scorge la ripida stradina che risale il pendio erboso a monte del paese. Rampe durissime, che si superano grazie all'asfalto, fanno guadagnare 200 m di quota. Raggiunto il culmine in G 1680 la strada prosegue lungamente nel bosco in gradevolissima, mite, discesa che però diventa ripida e sassosa nell'ultimo Km per l'abitato di Zardin. Da qui in veloce discesa si raggiunge la SP 251 che purtroppo è invitabile percorrere, per quasi 3 Km, attraversando Santa Fosca e Pescul. Da I 415 si scende alla partenza della seggiovia e si prende la forestale che risale al Fertazza (arrivo della seggiovia) q. 1840. La salita è lunga ed impegnativa ma mai impossibile, resa sopportabile dall'ombra del bosco, con un solo duro strappo quasi nel finale. Presso l'arrivo della seggiovia c'é un valido ristoro dove, se serve, potete anche ricaricare. Rifocillati (ma non esagerate con le birre) si deve affrontare ancora una dura risalita e se dovrete fare qualche breve tratto a spinta la sosta sarà allietata da un panorama grandioso (il Pelmo, in dir. ovest, è il monte più notevole).
Raggiunto il pianoro erboso in L 1930 le fatiche sono "quasi" finite: inizia una entusiasmante discesa lungo un facile pista da sci e poi per forestale fino alla malga Fontanafredda. Da qui la bella stradina prosegue in falsopiano alternando asfalto e buon sterrato fino alla confluenza sulla S.P. 251 dove ci aspetta l'ultima risalita per la forcella Staulanza da cui è iniziato il giro.
Dal ponte sul Rio Cordon (dove si diparte il sentiero per Mondeval) si cambia versante e si scende in val Fiorentina. In E 1520 si lascia l'asfalto per una nuova forestale che porta ad un sentiero (CAI 465) per il quale si scende al bella borgata di Toffol. Da qui si scorge la ripida stradina che risale il pendio erboso a monte del paese. Rampe durissime, che si superano grazie all'asfalto, fanno guadagnare 200 m di quota. Raggiunto il culmine in G 1680 la strada prosegue lungamente nel bosco in gradevolissima, mite, discesa che però diventa ripida e sassosa nell'ultimo Km per l'abitato di Zardin. Da qui in veloce discesa si raggiunge la SP 251 che purtroppo è invitabile percorrere, per quasi 3 Km, attraversando Santa Fosca e Pescul. Da I 415 si scende alla partenza della seggiovia e si prende la forestale che risale al Fertazza (arrivo della seggiovia) q. 1840. La salita è lunga ed impegnativa ma mai impossibile, resa sopportabile dall'ombra del bosco, con un solo duro strappo quasi nel finale. Presso l'arrivo della seggiovia c'é un valido ristoro dove, se serve, potete anche ricaricare. Rifocillati (ma non esagerate con le birre) si deve affrontare ancora una dura risalita e se dovrete fare qualche breve tratto a spinta la sosta sarà allietata da un panorama grandioso (il Pelmo, in dir. ovest, è il monte più notevole).
Raggiunto il pianoro erboso in L 1930 le fatiche sono "quasi" finite: inizia una entusiasmante discesa lungo un facile pista da sci e poi per forestale fino alla malga Fontanafredda. Da qui la bella stradina prosegue in falsopiano alternando asfalto e buon sterrato fino alla confluenza sulla S.P. 251 dove ci aspetta l'ultima risalita per la forcella Staulanza da cui è iniziato il giro.
Waypoints
Car park
5,843 ft
.F.lla Staulanza 1770
Waypoint
5,906 ft
.Km 30 / 1200 m
1800 m altezza
Waypoint
4,423 ft
1340
Sentiero
Waypoint
4,639 ft
1410
Sp Della Val Di Zoldo E Val Cellina e Via Santa Fosca e Vialetto
Waypoint
4,816 ft
1470
Waypoint
4,947 ft
1500
Waypoint
5,036 ft
A 1535
Sp251
Waypoint
5,180 ft
B Rifugio Aquileia 1580
Rifugio Aquileia Pelmo
Waypoint
4,964 ft
C 1515
Prati Stabili
Waypoint
5,354 ft
c1 1630
466
Bridge
5,787 ft
D 1770
466
Waypoint
4,987 ft
E 1520
Via Perazze
Waypoint
4,833 ft
F 1470
Via L'Andria
Waypoint
5,515 ft
G 1680
Strada non asfaltata
Waypoint
4,708 ft
g1 Zardin
Via Rova e Via Zardin
Waypoint
4,567 ft
H 1390
Sp Della Val Di Zoldo E Val Cellina e Via Rova
Waypoint
4,642 ft
I 1415 dx-
Sp Della Val Di Zoldo E Val Cellina e Strada
Waypoint
5,180 ft
J 1580
Waypoint
6,066 ft
K 1840 Rif. Fertazza
Sentiero
Waypoint
6,335 ft
L 1930
568
Wilderness hut
5,843 ft
Malga Fontanafredda
Bosco
Waypoint
5,666 ft
N 1720
Sp251
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