Pantelleria: giro dell'isola in barca

01 Punta e cala Bue Marino

Il toponimo deriva come molti luoghi del Mediterraneo dalla presenza di alcuni esemplari di foca monaca nelle grotte della scogliera. Le foche non sono più state avvistate dagli inizi del secolo scorso. La vicinanza al centro di Pantelleria lo rende un luogo di balneazione privilegiato per i locali. Fondali bassi e riparo durante lo scirocco costituiscono un elemento ulteriore di vantaggio.

02 Punta della Guardia

03 Punta La Guardia e Contrada Campobello

Punta La Guardia e , più in alto Contrada Campobello

04 Punta Pozzolana

Punta Pozzolana con vecchi bunker incassati nella scogliera

05 Cala 5 denti

La Cala prende il nome dall’alta costa dentellata da spuntoni di grandi massi, posta all’ombra della sua altura e sottovento da scirocco, offre acque limpide, tinte di smeraldo e turchese, particolarmente fresche nelle giornate di maggiore calura. L’ accesso da terra non è agevole, a causa della ripida pendenza del sentiero e della presenza di grandi scogli franati dal costone, ma la bellezza del luogo annulla ogni fatica. E’ uno dei posti preferiti dalle imbarcazioni di diporto per sostarvi nelle giornate caratterizzate da venti meridionali

06 Scarpetta Cenerentola

Caratteristica marmitta dei giganti costiera con caratteristica forma, comunicante con il mare, accessibile a nuoto tramite un breve tunnel semisommersa. Nella zona costiera della colata del Khaggiàr (ossia nella zona "Punta Spadillo") presenti strutture colonnari pantelleritiche . Queste strutture colonnari, insieme all'erosione, hanno formato una figura simile ad "una scarpa di tacco a spillo", che oggi viene denominata "Scarpetta di Cenerentola" (da http://www.parconazionalepantelleria.it/pun-dettaglio.php?id=3072)

07 Punta dell'Arco

Punta dell'Arco, dove si trova il laghetto delle Ondine caratteristico laghetto di acqua salata, alimentato dal mare che durante le mareggiate sale infrangendosi sulle scogliera. E’ raggiungibile sia via mare che via terra da Località Punta Spadillo, seguendo la segnaletica. Per chi ama il trekking e le viste suggestive è raggiungìbile anche dal nuovo sentiero realizzato dall’Azienda Foreste Demaniali, con accesso da Cala Cinque Denti. Consigliato a chi ama luoghi particolari, il laghetto non è molto profondo, al contrario del tratto di mare antistante caratterizzato anche da correnti molto forti. (da http://www.visitpantelleria.com/portfolio/laghetto-delle-ondine/)

08 Grotta punta Spadillo

09 Punta Spadillo

Punta Spadillo sorge nel tratto di costa nord-orientale dell’Isola di Pantelleria, tra il laghetto delle ondine e Cala Cottone, dominata da un bellissimo faro edificato alla fine dell’800.

10 Cala Cottone

11 Punta Falconetto

Spettacolari lave a fessurazione colonnare e grotte . Ottimo posto per bagno. Prima sosta

12 Punta Tracino

Punta Tracino con il faraglione

13 Cala Levante

14 Macasinázzi e Arco elefante

località Macasinázzi nei pressi dell' Arco dell'elefante: più suggestivo da terra.

15 Grotte del silenzio

Grotte del silenzio, un posto incantevole con acque dai colori stupendi

16 Punta del Duce

17 Costa dopo P. Formaggio

Costa dopo Punta del Formaggio con i piccoli scogli che si lambiscono

18 Punta Curtigghiolu

19 Faraglione fico d'india

20 Punta Li Marsi

Punta Li Marsi, caratterizzata dalla presenza di un faro chiamato il “Faro dietro l’isola”. Punta Li Marsi sorge nel tratto di costa a sud, raggiungibile anche via terra attraverso un percorso non semplice

21 Depositi ferrosi sulla falesia

22 Balata dei Turchi

Una bellissima baia con una suggestiva colata lavica che degrada sul mare e circondata da imponenti scogliere a strapiombo. Le recenti ricognizioni archeologiche hanno dimostrato che la zona era frequentata dall’uomo già 7000 anni fa per l’estrazione dell’ ossidiana. Il toponimo forse deriva da una tentata razzia avvenuta nel 1700, quando tre galee piratesche tentarono di occupare l’isola per “far de’ schiavi”. L’attacco fu sventato e i pirati catturati . Notare la striscia nera di ossidiana sulla falesia

23 Grotta Punta Sciaccazza

24 Grotte del Mulinazzo

Grotte del Mulinazzo, altro punto per sosta

25 Baia Nikà Terme

Le sorgenti termali di Nikà sgorgano fra gli scogli della riva mischiandosi subito con l’acqua mare. Hanno una modesta radioattività, come quelle di Gadir, Sateria e Scauri, quindi con indubbie virtù terapeutiche. Nelle vicinanze si trovano piccoli depositi di zolfo, incrostazione di silice idrata e di allume. La temperatura dell’acqua si aggira tra gli 85 e i 100°. Altro punto sosta

26 colori costa

la stupenda tavolozza di colori che offre la costa

27 colori costa

la stupenda tavolozza di colori che offre la costa

28 Scauri

il paese di Scauri arroccato sopra il pendio terrazzato

29 punta Tre Pietre

19bis

3a sosta bagno , nei pressi di Martingana. Paesaggio mozzafiato ed acque cristalline

30 Grotta Sataria

Famosa per le sue sorgenti di acqua termale, è una grotta naturale molto grande e suggestiva che affonda la sua storia nella leggenda. La grotta si origina per erosione differenziale. Infatti, mentre le forti mareggiate ed il vento erodono rapidamente il banco di pomici, la resistente colata lavica sovrastante le pomici viene erosa lentamente. All'interno di questa grotta sono presenti alcune sorgenti di acqua termale calda (circa 40°C), le quali sono state sfruttate, sin dall'antichità, dall'uomo. Queste sorgenti rappresentano manifestazioni del vulcanesimo secondario del Complesso Vulcanico di Pantelleria. Il suo nome deriva dal greco e vuol dire "salute"; il nome fu probabilmente dato ai tempi della dominazione bizantina, dopo il crollo dell'Impero Romano d'Occidente. Le sue acque termali erano famose fin dall'antichità come cura per dolori reumatici e artriti. ( da http://www.parconazionalepantelleria.it/pun-dettaglio.php?id=3022)

31 Punta Fram

Rappresenta il lembo estremo della colata lavica eruttata dal Monte Gelkhamàr e precipitata a mare dopo aver formato la plaga di Cimilia. ll nome Fram deriva dall’arabo ƒran che ha un duplice significato: forni oppure punta tagliuzzata. Quest’ultima accezione potrebbe riferirsi alla scogliera sfrangiata. Le evoluzioni del caos lavico che in questa località sono meno nascoste dalla vegetazione rispetto ad altri luoghi, appaiono in tutta la loro fantasmagorica quanto surreale bellezza. La scogliera è molto frastagliata, i fondali profondi ed il mare ricco di pesce. Le immersioni in questa zona sono particolarmente impegnative. (da http://www.visitpantelleria.com/portfolio/punta-fram/)

32 Cava abbandonata

33 rientro al porto

20bis Costa dopo Li Marsi

Costa dopo Li Marsi : grotta con roccia sfacettata

18bis Grotte dopo Punta Curtigghiolu

belllisime Grotte dopo Punta Curtigghiolu: altra sosta bagno