Passo della Calla-Monte Falco-Monte Falterona-Capo d'Arno-lago degli Idoli

Facile percorso nelle foreste casentinesi che , partendo dal Passo della Calla raggiungibile in auto, percorre il crinale che separa il versante Emiliano da quello Toscano dell'Appennino, passando per il Monte Falco e salendo poi al Falterona. Successivamente si percorre un breve anello che porta alle sorgenti dell'Arno e al piccolo lago d'Idolo (lago degli Idoli). Quasi sempre ci si muove in ambiente boschivo che solo in alcuni punti lascia spaziare lo sguardo verso l'orizzonte offrendo gradevoli vedute. È un percorso rilassante nel quale i momenti più rimarchevoli sono la suggestione di toccare le sorgenti dell'Arno e il piccolo e melmoso laghetto d'Idolo, importante sotto il profilo archeologico.
In epoca etrusca qui venivano poste offerte votive al monte Falterona considerato sacro. Alcuni di questi reperti , molto importanti , sono conservati nei più prestigiosi musei del mondo tra i quali il British di Londra ed il Louvre.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Lasciata l'auto nell'ampio parcheggio per Passo della Calla ci si avvia per alcune decine di metri lungo la provinciale verso il versante Emiliano. Si imbocca sulla sinistra uno stradello forestale chiuso da una barra. Pochi metri più in là si segue sulla destra il sentiero 00 che sale con regolarità fino al Monte Falco.
Attenzione: Circa 250 metri dopo il vecchio e imponente rifugio La Burraia(fonte) si incontra uno stradello forestale nel quale , senza nessuno indicazione di direzione compare un segnavia bianco rosso. Siamo in un vasto e bel pianoro erboso, dove una traccia inviterebbe a proseguire dritti, come si è fatto. Il percorso 00 segue invece lo stradello sulla destra.
Giunti a Monte Falco, poco oltre il quale si trova un belvedere sul complesso dell'Alpe di San Benedetto, si inizia una breve discesa che in poco meno di 1 km porta alla deviazione che conduce alla sommità del monte Falterona, sulla quale spicca un enorme croce.
Da qui si imbocca il sentiero numero 3 che scende con decisione lungo il versante toscano fino a raggiungere capo d'Arno e ,dopo breve, il laghetto degli Idoli. Si prosegue e dopo circa 800 m si imbocca il sentiero numero 4 che si ricongiunge allo 00 circa 500 m oltre il punto nel quale lo si era abbandonato per salire al Falterona. Il resto dell'itinerario segue il percorso dell'andata.