LIPARI:Acquacalda-Cave di pomice-Monte Pilato-Canneto via antico cammino

Percorso che offre interessanti vedute sulle cave di pomice con salita, opzionale,al monte Pilato.
Fatta eccezione per l'ascesa al Monte Pilato il percorso, che utilizza antiche vie di comunicazione, non presenta particolari difficoltà.
La salita al Monte Pilato,che di svolge su un crinale dai lati scoscesi, esige un po' d'attenzione per il fondo instabile,senza manutenzione e con numerosi smottamenti. In brevi tratti si cammina infatti a ridosso di una scarpata. Andrà valutata sul momento la percorribilità dato che il particolare fondo costituito da ceneri vulcaniche è estremamente soggetto all'erosione da parte degli agenti. atmosferici. È un tratto classificabile come EE(escursionisti esperti).
I punti di partenza e di arrivo sono serviti da bus pubblici: orari disponibili su www.ursobus.it.
DESCRIZIONE ITINERARIO
L'itinerario ha avuto inizio dalla fermata del bus sulla sp179 nei pressi di borgo San Gaetano. In questo modo si è percorso il lungomare di Acquacalda. Esiste anche un'altra fermata più vicina all'inizio del sentiero,fermata situata di fronte alla spiaggia, e poco prima di quattro stretti tornanti, che andranno comunque percorsi a piedi fino al ristorante da Lauro. Qui una breve scalinata sale al ristorante stesso e prosegue poi su uno sterrato. Poco oltre parte sulla destra un sentiero in ripida salita. È l'inizio dell'antico cammino, conosciuto anche come sentiero delle Rocche Rosse.
Si sale con regolarità godendo delle belle vedute sulla vicina Isola di Salina, e sulla destra sulle cave di pomice di Acquacalda, riconoscibile per la bianca parete verticale che spicca tra la verde vegetazione. Percorsi circa 1,6 km si giunge a un bivio: a destra continua il percorso verso canneto, mentre a sinistra parte il sentiero che, passando tra antichi ruderi, dopo circa 800 m giunge al belvedere sulle imponenti cave di Porticello.
Giunti al Belvedere la vista è stupenda specie con pieno sole quando il bianco delle cave diventa quasi accecante.
Tornati al bivio dopo circa 250 m parte sulla sinistra il ripido e degradato sentiero per il monte Pilato, del quale già si è detto. Il monte Pilato, il vulcano più giovane di Lipari che erruto l'ultima volta nel XI secolo si raggiunge dopo poco più di 500 m.
Dopo il bivio per il monte Pilato il sentiero prosegue in discesa verso la valle di Lami a vocazione agricola. Dopo breve si prosegue su sterrata e poi su stretta carrareccia per circa 1,6 km
Giunti a Lami dei vecchi stradelli acciotolati, permettono evitare di percorrere della provinciale che sia attraversa il numero di punti, proseguendo dall'altra parte della strada sugli stradelli con gradini che piacevolmente scendono fino a Canneto dove termina l'itinerario.
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In conclusione
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In conclusion
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