Ischia:Lacco Ameno - Casamicciola Terme lungo il sentiero dell'allume

L'itinerario si svolge costantemente lungo il percorso CAI 502, ben segnalato fatta eccezione per il tratto poco prima dell'inizio di un anello che conduce all'area delle cosiddette " Caulare", dove si lavorava l'allume.
È un itinerario abbastanza facile: solo in un tratto si scende con moderata pendenza lungo un sentiero dal fondo costituito da grossi massi ed alquanto irregolare.

DESCRIZIONE DELL'ITINERARIO
L'itinerario inizia a Lacco, in corrispondenza della fermata dei numerosi bus che collegano Ischia porto a Forio
Qui si imbocca la SP149, strada ad intenso traffico veicolare ma con marciapiede, che si segue in moderata salita per circa 1,5 km fino a giungere all'antico borgo del Fango. Poco oltre parte sulla sinistra uno stradello (via Crateca) dove compare il primo segnavia CAI.
Volendo evitare questo tratto è possibile utilizzare il bus numero 22 che ferma poco prima della deviazione.
Dopo una breve salita si prosegue lungo una tranquilla carrabile che corre quasi piana tra vegetazione insediamenti abitativi. La carrabile divenne poi stradello, ed infine sentiero. Si giunge così al campo fumarolico di Monte Cinto. Da un punto di vista cromatico il luogo vale senza dubbio la visita. Diverse gradazioni di gialli e rossi nel terreno si fondono mirabilmente col verde della vegetazione circostante e l'azzurro del cielo. Qui si ricavava l'allume che veniva poi trasportato in altro luogo per la lavorazione. Notizie in merito vengono fornite da un cartello esplicativo in loco.
L'itinerario prosegue poi utilizzando gli antichi cammini per il trasporto del minerale. Per lungo tratto si procede prima quasi in piano poi in più decisa salita, tra alti muri o contrafforti costruiti con grossi massi.
Giunti ad una deviazione in discesa sulla sinistra inizia il tratto moderatamente impegnativo: qui la pendenza del sentiero è più accentuata ed il fondo ,come detto, abbastanza irregolare.
Fino a qui il percorso CAI è ben segnalato.: Dopo l'ultima discesa al termine della quale si intravedono degli orti compare sulla destra un segnavia che suggerisce un sentiero in salita. In questo tratto ci si trova leggermente fuori della traccia del percorso CAI 502 come indicata nelle OpenStreetMap. Il segnavia sulla sinistra va ignorato poiché conduce al tratto già percorso: si prosegue invece a destra costeggiando gli orti, dove poco dopo ricompare un segnavia corretto.
Poco oltre inizia sulla destra un percorso ad anello che dopo una salita inizialmente erta poi più moderata ci porta alla zona di lavorazione dell'allume. Anche qui un cartello esplicativo ci documenta le particolarità del luogo.
Si procede poi sempre in ambiente boschivo ricco di castagni.
Poco oltre inizia la discesa che ci porta a chiudere l'anello. Successivamente si procede in costante discesa su via Santa Barbara-SP 505 , carrabile a scarso traffico veicolare e provvisa di ampi marciapiedi , di che scende, dapprima con una serie di tornanti, fino a giungere a Maio, l'antico centro di Casamicciola. Un ulteriore discesa ci porta infine a Casamicciola stessa, dove ,in corrispondenza della strada costiera SP270, si trova la fermata del bus.
Lungo la discesa si hanno belle vedute sulla costa e le sottostanti Casamicciola e Lacco Ameno.