Frassineto - Madonna di Loreto - Acqua del faggio

Questo sentiero, percorso per la seconda volta in un periodo diverso, condivide con il circuito dell'Oasi solo il tratto iniziale e finale, sviluppandosi comunque su un tracciato abbastanza distinto, soprattutto grazie ad una segnaletica giallo-verde di recente produzione. Si può raggiungere facilmente l'ingresso dal tracciato ciclabile ma abbiamo preferito immergerci da subito nell'ambiente del parco seguendo le scale poco dopo la casetta. In questo primo tratto alcuni alberi caduti ed evidenti smottamenti del terreno hanno occultato un po' la traccia, per sicurezza abbiamo quindi scelto di risalire fino al bivio con i sentieri f2 ed f2bis. Superato il ponticello sulla destra si costeggia il vallone fino a raggiungere il primo castagneto. Qui si ergono piante secolari dai tronchi possenti e affascinanti, in questo periodo, ad incuriosire lo sguardo, sui tronchi spogli si presentano ciuffi verdeggianti che anticipano la rinascita primaverile. Proseguendo si giunge alla chiesa della Madonna di Loreto, l'area è molto comoda per la pausa pranzo e dispone di una fontanella dov'è possibile rabboccare le borracce. Si continua dritto fino a raggiungere un punto che sembra chiudere la strada ma scostando qualche rovo sulla sinistra si nota un ingresso che per pochi passi sembra introdurre in un ambiente degno di Tomb Raider. In questo periodo la traccia che segue corrisponde al letto di un ruscelletto, da qui si attraversa un nuovo castagneto su strada battuta. Raggiunto il bivio si va sulla destra fino a raggiungere l'Acqua del Faggio. Prima di chiudere l'anello siamo scesi alla cascata per godere per qualche attimo del suono e della pace dell'acqua. Il circuito più frequentemente percorso dell'oasi misura circa 3km, percorribile promiscuamente tra sentiero pedonale e ciclabile, ideale anche per cani e bambini, dispone lungo l'estensione di attrezzi ginnici naturali, panche, tavoli e bracieri. Area libera curata da volontari.