Dal lago Brasimone al lago di Suviana: un'itinerario circolare con salita al Monte di Stagno
near La Guardata, Emilia-Romagna (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
DIFFICOLTÀ
L'itinerario si svolge per buona parte su percorsi CAI di livello escursionistico (E), segnatamente il CAI 155, il CAI 155 V, CAI 009 e lo 011a, nonché alcuni tratti di strade di servizio Enel. Ci si muove dunque su sentieri, strade e stradelli forestali e strade asfaltate a traffico veicolare praticamente nullo. L'unica difficoltà riscontrata è una certa carenza di segnaletica sul percorso CAI 011. Sempre per tale percorso vi è inoltre una notevole discrepanza tra diverse fonti per quanto attiene al primo tratto con partenza dal lago di Suviana.
Sia nel sito della regione Emilia Romagna che in quello del CAI responsabile , il sentiero inizia nei pressi del paesino di Bargi, mentre nel sito waymarkedtrails.org il CAI 009 inizia nei pressi del grande parcheggio vicino alla centrale di Bargi, a pochi metri dalle rive del Lago. In questo punto, vi è però una catena e nessuna traccia di sentiero.
In realtà il CAI 009 ha inizio sulla strada "località Piderna" poco prima del ristorante "La Spiaggetta": Questa informazione l'abbiamo ottenuta nel corso dell' itinerario, e verificata il loco durante il ritorno in auto.
Ulteriori ragguagli nel relativo waypoint "Punto Critico".
DESCRIZIONE DELL'ITINERARIO
Lasciata l'auto nel piccolo parcheggio sulle sponde del Lago di Brasimone, si imbocca subito il percorso CAI 155 che corre per circa 200 m su via Brasimone. Al primo bivio si prosegue sempre su strada asfaltata che costeggia ora il torrente Brasimone. Percorsi circa 700 metri si giunge ad un ulteriore bivio: il CAI 155 continua ora sulla larga strada forestale che parte sulla sinistra e prosegue, sempre costeggiando il torrente Brasimone e in modestissima salita, fino a giungere dopo 1, 2 km circa in località Fontana del Boia. Ora il CAI 155 prosegue sullo stradello forestale che si stacca sulla destra, in leggera salita restringendosi poco oltre. Qui il percorso si stacca dal torrente Brasimone per proseguire con pendenza più decisa, alto tra il torrente Lavaccioni ed il Fosso di Monte Calvi. Percorsi circa 750 m con un guadagno di circa 60 m, si giunge in località Lavaccioni di Sotto, un grazioso borgo. Qui si prosegue su stradello forestale, sempre in moderata salita ,per poco meno di un chilometro giungendo in località Piana dei Poderi. Continuando per ulteriori 600 metri si giunge al bivio con il sentiero 001. Si prosegue sulla destra continuando sul CAI 155 per ulteriori 400 m circa, fino ad incontrare il bivio con il sentiero 009 B. Il sentiero CAI 155 prosegue sulla sinistra e giunge, dopo poco più di 200 m al Passo del Balinello. Da qui sulla destra parte il sentierino CAI 155v che in un centinaio di metri giunge alla sommità del Monte Stagno. L'ultimo tratto presenta alcune facili roccette,aggirabili percorrendo il sentierino sulla destra (vedi foto). Da evitare per contro il sentierino che si stacca sulla sinistra e corre sotto le roccette. Tornati sul CAI 155, si prosegue sul sentiero che scende decisamente nel bosco giungendo dopo circa 1,2 km a località Capravecchia, dove vi sono alcuni ruderi. Da qui in poi il percorso CAI 155 segue un'antica mulattiera, ancora evidente in molti tratti dove si può osservare la pavimentazione lastricata ed i muri di contenimento sia a monte che a valle. Poco meno di 400 m oltre la mulattiera termina in un largo stradello forestale dove il CAI 155 incontra il percorso CAI 009 che si stacca sulla destra. Si prosegue invece sulla sinistra giungendo dopo ulteriori 400 m circa ad un largo spiazzo dove termina una strada asfaltata che porta agli impianti Enel.
Si segue sulla sinistra la strada asfaltata per circa 200 m dove, in località Belvedere, si ritorna a percorrere per circa 200 m un sentiero residuo della vecchia viabilità rurale. Poche decine di metri oltre si giunge alla chiesa del suggestivo borgo di Stagno, San Michele Arcangelo. Da qui si prosegue sulla stradina che scende sulla sinistra, raggiungendo pochi metri oltre l'ampia scalinata che dà accesso alla chiesa. Qui si prosegue sulla sinistra incontrando una fontana con antico lavatoio e, proseguendo poi sull'antica viabilità, uno stretto sentierino che scende in un centinaio di metri alla frazione di Rio dove si incontra un'altra Fontana con lavatoio. Subito oltre si riprende a percorrere l'antico sentiero passando alti tra orti e giungendo ad un altro nucleo abitativo, apparentemente disabitato. Dopo un brevissimo tratto su stradello carrabile si prosegue, sempre su vecchio sentiero, in alcuni punti franato, che corre sotto la strada che porta a Stagno, strada nella quale il sentiero confluisce in località Teria, percorsi circa 800 metri. Si prosegue sulla strada asfaltata, che si imbocca in discesa sulla sinistra per poco più di 200 m. Qui termina il tratto sul CAI 155 che continua come sentiero che si stacca sulla sinistra. Si prosegue invece sulla strada asfaltata a destra , proseguendo dopo circa 200 m a destra sulla strada che porta al paese di Bargi. Si continua su questa strada che procede con dislivello minimo fino ad incontrare dopo 1,4 km, poco oltre gli imponenti condotti della centrale idroelettrica , uno stradello che parte sulla sinistra e si imbocca scendendo verso il lago. Si passa sotto i grandi piloni dell'alta tensione proseguendo per un breve tratto che potrebbe essere inerbato. Dopo poco meno di 400 m si giunge alla strada asfaltata che porta alla centrale idroelettrica.
La si imbocca sulla destra giungendo dopo poco meno di 300 m al "punto critico" di cui si è detto: un'apertura nella recinzione chiusa da catena dove secondo alcune fonti partirebbe il sentiero CAI 011. Un paio di decine di metri oltre ci si presenta un bivio: a sinistra la strada scende verso un grande parcheggio che si attraversa giungendo dopo circa 250 m ad un belvedere sul lago e sulla spiaggetta. Proseguendo invece sulla destra per un centinaio di metri, subito dopo lo stradello che scende al parcheggio del ristorante "La Spiaggetta" si incontra sulla destra il reale attacco del sentiero CAI 011, ben segnalato in loco ma che non compare in nessun sito istituzionale. Ignorando questa possibilità al momento di effettuazione dell'itinerario si è invece ritornati sulla strada che porta a Bargi, percorrendo a ritroso il percorso dell'andata, e proseguendo poi su questa per poco più di 500 m fino ad incontrare lo sbocco del tratto di sentiero 011 non percorso. Questo inconveniente ha portato una percorrenza ulteriore stimata in circa 800 metri. Un paio di decine di metri oltre questo sbocco il CAI 011 prosegue come sentiero che parte in salita sulla sinistra, ben segnalato ma non presente su alcuna mappa. Il sentiero prosegue , in moderata salita in zona boschiva e giunge ,percorsi poco meno di 800 m, ad un nucleo abitativo nei pressi di Bargi: qui ci si immette nel tratto di percorso CAI 011 documentato in tutte le mappe. Dal lago si è saliti poco meno di 200 m. Si prosegue ora sulla strada asfaltata che si imbocca sulla destra per circa 80 m proseguendo al primo incrocio sempre sulla destra per ulteriori 50 metri. Qui sulla sinistra si stacca un sentiero che sale con decisione in zona boschiva per nulla antropizzata. Percorsi circa 700 metri durante i quali si è saliti di ulteriori 100 metri circa si giunge ad un ampia radura dove sulla destra si nota un rustico. Il CAI 011 prosegue, non evidente, attraversando la radura e puntando verso sinistra (foto) tenendo il rustico sulla destra. Poco oltre si incontra l'incrocio con il sentiero CAI 009 A , anche questo non segnalato. Si prosegue dritto. Ora il percorso procede su una larghissima strada forestale recentemente pulita o allargata, come si evince dal fondo con terreno da poco rimosso.
Si continua su questa forestale per circa 1,3 km quando in corrispondenza di uno spiazzo continua più stretta e dal fondo non recentemente smosso. Dopo ulteriori 700 metri si giunge ad una strada asfaltata che si imbocca sulla destra : dall'incrocio col CAI 009A si è saliti di un centinaio di metri.
l'itinerario segue ora la strada asfaltata che sale leggermente per poi scendere un poco dopo aver incontrato sulla destra il sentiero CAI 009. Dopo una percorrenza complessiva di poco più di 800 m il CAI 011, che continuiamo a seguire, prosegue su un sentierino che si stacca sulla sinistra. Dopo breve il sentierino inizia a salire con decisione di circa 60m con stretti tornanti in parte scalinati. Successivamente si prosegue sul traverso con dislivello irrisorio fino a scendere, percorso complessivamente circa un chilometro, alla confluenza con il CAI 011a che si imbocca sulla destra. Dopo circa un centinaio di metri si incontra nuovamente una strada asfaltata che si segue sulla destra abbandonabdo il CAI 011a e giungendo ,dopo poco meno di 200 m, al parcheggio di partenza.
Waypoints
a dx-st. asfaltata
Abbandonare via Brasimone e proseguire a destra sulla strada asfaltata che costeggia il torrente Brasimone
A sin-strada forestale
proseguire a sinistra sulla strada forestale ghiaiata ( percorribile solo da mezzi autorizzati) , continuando a seguire il CAI 155
Panorama
la strada forestale corre larga in zona boschiva , costeggiando il torrente Brasimone
a dx- stradello forestale
Località Fontana del Boia : proseguire a destra sulla strada forestale, che diviene più stretta ed inizia a salire con più decisone
Piana dei Poderi
Località Piana dei Poderi, dove si trova un vecchio rustico tra conifere
a dx-CAI 155
bivio sentieri CAI 001-Cai 155 : proseguire a destra sul CAI 155(stradello)
a sin-CAI 155
Bivio CAI 155- sentiero 009b proseguire a sinistra sull CAI 155 (stradello)
a dx-CAI 155V ( deviazione x M. Stagno)
Passo del Balinello: qui parte la deviazione per la sommità del Monte Stagno che si raggiunge in un centinaio di metri con il sentiero CAI 155v. NB ultimi metri con roccette, aggirabili ( vedi foto ) ma non difficoltose. ATTENZIONE evitare il sentierino sulla sinistra che passa sotto le roccette: PERICOLO !
Monte Stagno
Il monte di Stagno è una montagna dell'Appennino tosco-emiliano, alta 1213 metri e situata nel comune di Camugnano, nella città metropolitana di Bologna, a poca distanza dal confine tra Emilia-Romagna e Toscana. Sorge tra i vicini monte Calvi (a sud) e L'Alpe (a nord). Sulla carta IGM è riportato solo come un punto quotato 1213 metri circa a mezza strada tra questi ultimi due monti. Dal monte di Stagno nasce il rio Malsacco che, solcandone il versante occidentale, si getta nel lago di Suviana. (https://it.wikipedia.org/wiki/Monte_di_Stagno)
A sin-strada forestale
Bivio CAI 009-Cai 155: proseguire, pochi metri oltre, a sinistra sulla larga strada forestale
a sin-strada asfaltata
termine stradello forestale: proseguire a sinistra sulla strada asfaltata
San Michele Arcangelo e scorci di Stagno
Il borgo di Stagno è una delle 12 frazioni del Comune di Camugnano e si trova a circa 7 km dal capoluogo. È un piccolo borgo quattrocentesco, arroccato intorno alla chiesa, che fu sede di un potente castello, costituito da un ampio recinto murato all'interno del quale vi era la cisterna per la raccolta delle acque piovane ed alcuni piccoli edifici, case strette, addossate una all'altra, che si affacciano su vicoli angusti. Gran parte dei tetti è ancora oggi in lastre in arenaria, portici, finestre e portali, formano un tipico esempio di architettura appenninica. La posizione strategica, incuneata al confine fra Toscana ed Emilia, fece di Stagno l'oggetto di feroci contese fra longobardi, arrivati qui dal pistoiese a partire dal VI-VII secolo, pistoiesi e bolognesi. Queste contese territoriali cessarono nel 1522 quando Stagno tornò definitivamente sotto il regime comunale nella provincia di Bologna. La chiesa di San Michele Arcangelo, edificata nel 1570, si trova sul belvedere di Stagno, dove lo sguardo vola sul panorama, catturato dall'azzurro del lago di Suviana, un bacino artificiale, ma che da questa altezza è ben integrato col paesaggio circostante, aggiungendovi profondità e colore. ( da https://www.bolognawelcome.com/it/luoghi/borghi/borgo-di-stagno)
termine tratto CAI 155
Abbandonare il cai 155 e proseguire a destra sulla strada asfaltata
a sin-stradello
Lasciare la strada asfaltata e girare stretto a sinistra sullo stradello
a dx-st. asfaltata
Abbandonare il sentiero e proseguire a destra sulla strada asfaltata
PUNTO CRITICO
Punto partenza sentiero 011 CAI secondo waymarkedtrails ( https://hiking.waymarkedtrails.org/#?map=15.0/44.1253/11.0709) NB catena e NESSUNA indicazione o segnale L'inizio del CAI 011 ( vedi foto) si trova , proseguendo su qs strada per circa 200 m ,senza scendere al grande parcheggio e poco oltre la deviazione che scende al parcheggio del ristorante "la Spiaggetta". ( NB info dedotte da mappa ma attacco CAI 011 verificato in loco nel ritorno in auto)
sbocco CAI 011: a sin per 20m
qui il CAI 011 " fantasma" che sale dal lago incrocia la strada che porta a Bargi: proseguire su qs per circa 20m
a dx- sentiero
lasciare la strada asfaltata per Bargi e proseguire sul sentiero a destra
a dx-st. asfaltata
a destra sulla strada asfaltata. NB qui il CAI 011 prosegue con tracciato concorde su tutte le fonti
a sin- sentiero
Lasciare la strada asfaltata e proseguire sul sentiero in salita sulla sinistra
radura-segnavia non evidente
radura da attraversare puntando verso sinistra ( vedi foto) e tenendo il rustico sula destra
Dritto
Incrocio CAI 009a e CAI 011 ( nessuna segnalazione) : proseguire dritto
strada forestale
qui inizia il tratto su forestale " originaria", una strada bianca
a dx-st. asfaltata
termine strada bianca: proseguire a destra sula strada asfaltata
a sin-strada asfaltata
Bivio percorsi CAI 011e CAI 009 : proseguire a sinistra sullo 011 (strada asfaltata)
a sin-sentiero 011
lasciare la strada asfaltata e proseguire sul sentiero sinistra che poco oltre sale in parte scalinato
a dx-st. asfaltata
abbandonare il sentiero e proseguire a destra sulla strada asfaltata
Comments (4)
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Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Bellissima Escursione, grazie per averla condivisa!!!
Lieto ti sia stata piaciuta.ciao
Abbiamo fatto questo percorso ieri con cane al seguito evitando solo la discesa al lago di Suviana per mancanza di tempo… molto bello e ben segnato! Grazie ☺️
Lieto vi sia piaciuto.Ciao 🙂