GRAVEL Le sere d'estate sui colli euganei - 3

Dislivello positivo: 954 m

Anticipo che si tratta di un anello molto impegnativo perchè presenta dei tratti decisamente più adatti ad una mtb.
Poi, per carità, si scende e si spinge.
Per fare certi tratti in gravel invece, bisogna essere bravi ed equipaggiati.

In ogni caso sono piccoli pezzi, nel complesso del giro, che è comunque da classificare difficile anche per tratti in asfalto ripidi.

Vi segnalo alcuni segmenti tosti:

Dal km 11 circa si inforca in salita un sentiero molto sassoso che conduce al Roccolo Bonato. Fate attenzione.

Riguadagnato l'asfalto vi aspetta la ripida salita al passo del Roccolo. 1 km tacchente, fino al 14%.

Al km 24, dopo Valnogaredo, il percorso che aggira il Mknte Rusta è chiamato 'Roubaix'... dunque potete immaginare il fondo pietroso che vi aspetta.

Tornati su asfalto si sale, faticosamente, lungo via S. Lucia scollinando a Villa Beatrice d'este e quindi di nuovo con un paio di ripide rampe cementate, seguite da facile sterrato, al monte Fasolo.

Dal fasolo si scende lungo il divertente Calto Callegaro,tra il monte Obieso e il monte Ventolone. Da non prendere comunque sotto gamba se solitamente gli sterrati gravel che percorrete sono molto 'classici', in caso di fango e bagnato. A tratti roccette scivolose, soprattutto nella parte iniziale.
Molto frequentato anche da escursionisti e da bici in salita, dunque moderate la velocità.

Buon giro in 🚲
Slow is better!!

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ATTENZIONE! Le considerazioni sulle caratteristiche e sulle difficolta' del percorso sono assolutamente personali, basate sulla mia capacita' e allenamento, oltre che sulle condizioni del percorso al momento della registrazione della traccia gpx. Chi decide di scaricare e seguire questo itinerario deve essere consapevole che le condizioni dell'itinerario potrebbero essere nel frattempo mutate e che la traccia potrebbe non essere piu' validamente ripercorsa. Inoltre ognuno si assume la responsabilita'di seguire questo percorso consapevole della propria esperienza, capacita' e tecnica, e consapevole che ulteriori fattori qui non considerati, ad es. eventi naturali, potrebbero incidere negativamente sulla percorribilita'o difficolta' del percorso. Chi segue questo itinerario lo fa quindi per libera scelta personale e con piena consapevolezza di quanto appena letto e sotto propria responsabilità