Follina Vittorio Veneto per colline. Anello

Un concatenamento di bei tratti sulle colline tra Follina e Vittorio Veneto.
Si prende la traccia del prossimo sentiero Unesco che porta a Pieve di Soligo (cantina sociale) guadando il torrente Campea, dove, a breve, dovrebbe essere costruito un ponte fisso (il guado è possibile solo in caso di scarsità d'acqua, altrimenti è piuttosto rischioso.
Dalla Cantina sociale si ritorna un po indietro sulla provinciale, per prendere a dx via Peron. La si segue lungamente con una notevole rampa cementata finale. Alla forcella si scende a sx per sterrata ampia, fino a trovare l'asfaltata che da Refrontolo porta al mulinetto della Croda. A sx e poi a dx per via Costa Bavera, prendendo la rampa a sx. Su duramente per parecchio sviluppo, fino ad un bivio con indicazioni per la Mondaresca. Qui a sx e subito a spingere per un breve tratto in salita. Quindi sempre breve single track fino alla costruzione ora adibita a comunità di accoglienza. Qui a dx su sterrata. Sempre avanti e al prossimo bivio a dx in salita. Poi giù giù fino a Corbanese. Si attraversa la statale e si inizia a salire verso le Perdonanze. Strada sempre cementata o recentemente asfaltata. Con pendenze notevoli. Si arriva presso Col di Stella. Sempre avanti, passando accanto alla "Grotta all'Angelo". Sempre avanti, discesa, si piega decisamente a dx e si continua a scendere fino ad arrivare a Vittorio Veneto. Qui, per vie interne, ci si porta a Serravalle. Su a fianco della pizzeria 128, fino al culmine della salita (si sfiora il castello sulla dx).
Quindi a sx per via Sfadigà per notevole rampa cementata fino a Coi Alti. Da qui, rampa a sx con tornante, si segue la traccia gps (che ricalca la Via dell'Acqua, segnali bianco/azzurri) fino a raggiungere Nogarolo. poco prima di scollinare, giù a dx per erta cementata che ci collega alla strada che sale a Tarzo da Revine. Quindi verso i laghi, poi sulla via dei Murales, quindi sulla ciclabile delle Prealpi per rientrare a Follina e chiudere l'anello.