Ponteranica Laghetti dai piani dell'Avaro - Alpi Orobie - LO

In Val Brembana a Piazza Brembana svoltare per Cusio, Averara. La strada vi porta ai piani dell'Avaro, stupenda conca prativa. Area di sosta. La strada bianca passa davanti all'albergo (1704 m).
Si segue lo sterrata che dolcemente risale il pendio in direzione nord. Si incomincia a prendere quota e si passa subito da un bivio, i segnali indicano lo stesso percorso per i Laghi di Ponteranica, l'unica differenza è data dal numero del sentiero. Verso sinistra si trova il sentiero 109A, fino a questo punto siamo stati sul sentiero 109. Si continua risalendo per tornanti più decisamente, passando da una nuova costruzione che funge da bivacco, adesso si traversa, in direzione Nord-Est, portandosi sempre più in alta ad incrociare il mitico sentiero 101 che marca il trek delle Orobie. Si raggiunge la cresta e si arriva ad un colletto, cartelli segnaletici indicano il visibile, in lontananza, passo San Marco, in 1 ora e 15 minuti. Qui si svolta decisamente a sinistra risalendo un tratto di cresta, per poi traversare subito in prossimità di un evidente conca racchiusa dalle cime di Ponteranica e della Valletta. Si giunge così al lago inferiore di Ponteranica, 2115 m. Piccolo laghetto dalla forma tipica a ferro di cavallo. Per effettuare, un bel percorso basta fare il giro del successivo laghetto al termine del quale ci si innalza a raggiungere il sentiero che con un traverso sulla conca si porta alla bocchetta del Triomen, 2200 m. sempre su sentiero marcato come 109.
Ora si scende ripidi sui prati sottostanti si incrocia di nuovo il sentiero 101, proveniente dal Rifugio Benigni, cercare sul prato i segnavia sentiero 109A che passa di fianco alla cima prativa del Monte Avaro, e poi giù a calarsi di nuovo sulla piana dell'Avaro per la strada bianca a re incontrare il bivio.
Difficoltà: E facile
Tempo: 2 ore in salita ai Laghetti, un altra ora e mezzo per completare il giro e tornare ai piani dell'Avaro. Gita ai laghetti molto frequentata. Nella zona è facile incontrare famigliole di stambecchi che in questa zona vi soggiornano.