Cammino di San Bartolomeo Tappa Pavullo Montecreto
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Trail stats
- Distance
- 13.59 mi
- Elevation gain
- 3,097 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 2,454 ft
- Max elevation
- 2,968 ft
- TrailRank
- 33
- Min elevation
- 1,312 ft
- Trail type
- One Way
- Time
- 42 days 7 minutes
- Coordinates
- 1660
- Uploaded
- February 23, 2018
- Recorded
- April 2016
near Pavullo nel Frignano, Emilia-Romagna (Italia)
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Itinerary description
Dalla chiesa di San Bartolomeo (di fianco all’antico hospitale omonimo) si attraversa il centro storico di Pavullo poi, con una breve salita, si raggiunge il Castello dei Montecuccoli (Raimondo fu uno storico difensore della cristianità, e a capo degli eserciti europei sconfisse gli ottomani alle porte di Vienna) 4,5 km.
Dal Borgo ci affacciamo su uno spettacolare panorama che spazia dal Corno alle Scale al Cimone ed al Monte Cusna. E’ ben visibile anche la valle dello Scoltenna, che percorreremo fino al crinale. Scendiamo il sentiero lastricato e costeggiato da ben conservati muretti a secco fino a Renno, dove la splendida Pieve millenaria vale una sosta.
Ancora in discesa una strada, asfaltata ma non trafficata, ci conduce tra campi coltivati al cinquecentesco ponte di Olina, recentemente restaurato (4,5 km, complessivi 9 km).
Attraversato il ponte, subito a destra ci si immette nel bosco che costeggia il fiume sul versante destro: lo percorreremo con comodi saliscendi su morbido sterrato, arrivando prima a Rovinella e poi alla località di Strettara, ormai quasi disabitata. (10,5 km, complessivi 19,5 km).
Da qui imbocchiamo l’antica carrareccia (ora poco più che sentiero) immersa nella pineta che porta a Montecreto. La salita è breve ma dura, quindi da prendere con il dovuto rispetto. Arrivati in cima alla salita usciamo dal bosco: qui ci accoglie una suggestiva croce, quasi a premiarci per la fatica fatta in precedenza; alle sue spalle il Convento delle suore e tutt’intorno una cornice di bellissime montagne che si stagliano imponenti. (2 km, complessivi 21,5 km)
Dal Borgo ci affacciamo su uno spettacolare panorama che spazia dal Corno alle Scale al Cimone ed al Monte Cusna. E’ ben visibile anche la valle dello Scoltenna, che percorreremo fino al crinale. Scendiamo il sentiero lastricato e costeggiato da ben conservati muretti a secco fino a Renno, dove la splendida Pieve millenaria vale una sosta.
Ancora in discesa una strada, asfaltata ma non trafficata, ci conduce tra campi coltivati al cinquecentesco ponte di Olina, recentemente restaurato (4,5 km, complessivi 9 km).
Attraversato il ponte, subito a destra ci si immette nel bosco che costeggia il fiume sul versante destro: lo percorreremo con comodi saliscendi su morbido sterrato, arrivando prima a Rovinella e poi alla località di Strettara, ormai quasi disabitata. (10,5 km, complessivi 19,5 km).
Da qui imbocchiamo l’antica carrareccia (ora poco più che sentiero) immersa nella pineta che porta a Montecreto. La salita è breve ma dura, quindi da prendere con il dovuto rispetto. Arrivati in cima alla salita usciamo dal bosco: qui ci accoglie una suggestiva croce, quasi a premiarci per la fatica fatta in precedenza; alle sue spalle il Convento delle suore e tutt’intorno una cornice di bellissime montagne che si stagliano imponenti. (2 km, complessivi 21,5 km)
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