Monte Resegone - Piani d'Erna - Ferrate Gamma 1 e 2

Percorso concatenato partendo dal piazzale con parcheggio (3€) della Funivia nel comune di Barzio (Lecco),
per raggiungere la via ferrata Gamma 1 (MD)e la Gamma 2 (TD) riaperte dopo i lavori di manutenzione e di messa in sicurezza iniziati a settembre 2021.

La ferrata Gamma 1 è abbastanza semplice tecnicamente, con molte scalette al seguito (vista la parete liscia per gran parte del percorso),
si sviluppa lungo l'imponente bastionata rocciosa del Pizzo d'Erna. Sopratutto sulla base di alcuni passaggi in scala di ferro, risulta molto esposta, ma possiede una via di fuga a1/2 strada.

Una volta conclusa si arriva alla Croce in vetta di Pizzo D’Erna con un panorama spettacolare molto limpido del Lago di Como e la città di Lecco, scendere fino alla Bocca di Pizzo D’Erna.
Da qui poi svoltare sul sentiero n. 5 per il Passo del Fòo, un sentiero che sale e affatica un po’ per l’avvicinamento alla seconda ferrata Gamma 2.
Arrivati ad un bivio prendere il sentiero di sinistra che conduce al rifugio Azzoni. Percorrere il sentiero fino al punto panoramico dove è situato un crocefisso in legno. Poco oltre il crocefisso è posto un cartello che indica la ferrata. Salire il sentiero di sinistra fino a giungere all'attacco della ferrata. Qui non vi è nessun cartello e bisogna percorrere alcuni metri su facili rocce per giungere alla parete attrezzata con il nuovo cavo d’acciaio.

la Gamma 2 dopo l'aggiunta di alcune cambre sul traverso aereo ed il camino finale, verrà categorizzata difficile e non possiede vie di Fuga, quindi va portata necessariamente a termine.
Il concatenamento delle due ferrate è un po impegnativo per il dislivello, così come la discesa (più breve ma ripida per raggiungere la Funivia (chiude alle 17:30):

Dal termine del cavo d’acciaio, scendere alcuni metri lungo un sentiero ripido, ed al bivio invece di proseguire a destra seguendo così l'itinerario alla Croce e quindi verso il rifugio Azzoni, proseguiamo a sinistra dove dopo 5' si incontra un ulteriore bivio: di fronte una targa indica "percorso per esperti" dove proseguire a sinistra il segnavia -n.10- che indica l'immeditata discesa a valle tramite il canale Bobbio che inizialmente si presenta come un ripido sentiero dove fare molta attenzione e piede fermo, visto che molti tratti non sono assicurati. I bastoncini risultano molto utili in questo caso.
In punti più delicati, il percorso è assicurato con brevi tratti di catena che seppur semplici come sempre in discesa risultano più impegnativi. Dopo circa 30' il canale prosegue come sentiero Carlo Villa comunque molto esposto. Altri 30' e si raggiungono i prati di Erna e poi la Funivia (7€ a persona) dalla quale scendiamo evitandoci 600 mt di dislivello negativo.

In conclusione ho deciso di mettere difficolà al giro "molto difficile" per un discorso di alto dislivello positivo in soli 9 km per le due ferrate, loro avvicinamento e discese ripide di 1-2 grado spesso senza cavo o catena scorrimano.