Gran Sasso Vetta Orientale Via Ferrata Ricci
near Prati di Tivo, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Una volta arrivati alla Madonnina (2012) con l'impianto di risalita si prende il sentiero che conduce al Rifugio Franchetti (2433) per il Vallone delle Cornacchie. Continuare a destra dietro il rifugio sul sentiero che traversa orizzontalmente il ghiaione che porta sotto la parte della Vetta Orientale.
Per affrontare la ferrata sono necessari caschetto, imbraco e kit da ferrata.
La ferrata inizialmente percorre la rampa che incide la parete N e poi per piccoli ghiaioni in libera e tratti attrezzati si arriva all'affaccio sul Paretone.
Da qui si sale a destra assistiti dal cavo per superare un salto di una cinquantina di metri fino a che non si arriva sul pendio che sale verso la vetta dove la ferrata termina e si cammina su piccoli salti rocciosi.
Per il ritorno si ripercorre a ritroso il tratto in salita, ma la discesa non prevede più la discesa nel primo canalone (in libera) che si incontra a sinistra ma nel secondo canalone che è identificato da un ometto e da segnaletica bianca-rossa; è evidente anche perchè inizia un nuovo tratto attrezzato che porta fino alla morena del Calderone. Questa parte di discesa è completamente ferrata fino al raggungimento della morena.
Da qui è possibile raggiungere comodamente su sentiero la sella dei Due Corni e poi il Rifugio Franchetti, oppure scendere direttamente attraverso la morena.
Dopo il ripristino della ferrata i passaggi più tecnici che si incontrano (I e II grado) sono tutti ottimamente attrezzati.
Complessivamente il giro è percorribile in circa 5h 30'. Difficoltà EEA
Per affrontare la ferrata sono necessari caschetto, imbraco e kit da ferrata.
La ferrata inizialmente percorre la rampa che incide la parete N e poi per piccoli ghiaioni in libera e tratti attrezzati si arriva all'affaccio sul Paretone.
Da qui si sale a destra assistiti dal cavo per superare un salto di una cinquantina di metri fino a che non si arriva sul pendio che sale verso la vetta dove la ferrata termina e si cammina su piccoli salti rocciosi.
Per il ritorno si ripercorre a ritroso il tratto in salita, ma la discesa non prevede più la discesa nel primo canalone (in libera) che si incontra a sinistra ma nel secondo canalone che è identificato da un ometto e da segnaletica bianca-rossa; è evidente anche perchè inizia un nuovo tratto attrezzato che porta fino alla morena del Calderone. Questa parte di discesa è completamente ferrata fino al raggungimento della morena.
Da qui è possibile raggiungere comodamente su sentiero la sella dei Due Corni e poi il Rifugio Franchetti, oppure scendere direttamente attraverso la morena.
Dopo il ripristino della ferrata i passaggi più tecnici che si incontrano (I e II grado) sono tutti ottimamente attrezzati.
Complessivamente il giro è percorribile in circa 5h 30'. Difficoltà EEA
Waypoints
Mountain hut
0 ft
Rifugio Franchetti
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