Ferrata Strobel - Punta Fiames
near Fiames, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Dal parcheggio del Albergo Fiames si attraversa la strada e si prende il sentiero che sale nel bosco (sentiero CAI 218). Ad un certo punto si incontra la ciclabile (tracciato del ex ferrovia) si attraversa e si segue il sentiero sempre in salita nel bosco (indicazioni per ferrata Strobel). Finito il bosco si sale per il ghiaione, il sentiero è segnato con omini di pietra e sempre ben visibile.
Al termine del ghiaione sulla destra si trova la targa con il nome della ferrata, da lì si continua sulla cengia ancora senza cordino. Il primo tratto attrezzato dove inizia veramente la ferrata è su un tratto abbastanza verticale. Seguendo il tracciato della ferrata (vari punto verticali e traversi ma sempre con molti appigli e con un panorama stupendo) si raggiunge un terrazzino panoramico e c'è un breve tratto di sentiero tra rocce e maghi senza cordino. Bellissimo posto per riposarsi e guardare il panorama. La ferrata ricomincia in un tratto verticale (attrezzatao anche con staffe metalliche) poi dopo un traverso si raggiunge una cengia (facile non particolarmente esposta) e seguendo gli ometti si raggiunge l ultimo tratto di ferrata. Da qui con una scala metallica e poi in uscita sfruttando delle staffe a pioli si supera una parete verticale. Si continua con la via ferrata fino a uno spigolo dopo il quale la via termina.
Si sale a destra sul sentiero sempre ben segnato tramite ometti e si raggiunge Punta Fiames.
Da qui il panorama è stupendo (Tofane, Croda Rossa, Cristallo, Cortina...)
Per il rientro si scende per lo stesso sentiero fino a incrociare un sentiero che ci porta a forcella Pomagagnon.
Da qui si scende a destra per il ghiaione (sentiero CAI 218). Il ghiaione è molto lungo, al termine si entra nei pini mughi e poi nel bosco fino a incrociare la ciclabile. Da qui si segue verso destra la ciclabile fino al sentiero nel bosco fatto all inizio del escursione che ci riporta al albergo Fiames.
I tempi indicati sono lunghi in quanto ho trovato un gruppo CAI che quindi ha rallentato molto i tempo lungo la ferrata.
La ferrata è bella e divertente, sempre con buoni punti si appoggio, e con panorami stupendi.
Il ghiaione di rientro è molto lungo e bisogna non essere troppo stanchi perché bisogna farlo con passo sicuro.
Come difficoltà indico "facile" ma bisogna sempre tenere conto che è una ferrata quindi richiede attrezzatura specifica, un po di allenamento anche perche il ghiaione di ritorno è lunghissimo.
Al termine del ghiaione sulla destra si trova la targa con il nome della ferrata, da lì si continua sulla cengia ancora senza cordino. Il primo tratto attrezzato dove inizia veramente la ferrata è su un tratto abbastanza verticale. Seguendo il tracciato della ferrata (vari punto verticali e traversi ma sempre con molti appigli e con un panorama stupendo) si raggiunge un terrazzino panoramico e c'è un breve tratto di sentiero tra rocce e maghi senza cordino. Bellissimo posto per riposarsi e guardare il panorama. La ferrata ricomincia in un tratto verticale (attrezzatao anche con staffe metalliche) poi dopo un traverso si raggiunge una cengia (facile non particolarmente esposta) e seguendo gli ometti si raggiunge l ultimo tratto di ferrata. Da qui con una scala metallica e poi in uscita sfruttando delle staffe a pioli si supera una parete verticale. Si continua con la via ferrata fino a uno spigolo dopo il quale la via termina.
Si sale a destra sul sentiero sempre ben segnato tramite ometti e si raggiunge Punta Fiames.
Da qui il panorama è stupendo (Tofane, Croda Rossa, Cristallo, Cortina...)
Per il rientro si scende per lo stesso sentiero fino a incrociare un sentiero che ci porta a forcella Pomagagnon.
Da qui si scende a destra per il ghiaione (sentiero CAI 218). Il ghiaione è molto lungo, al termine si entra nei pini mughi e poi nel bosco fino a incrociare la ciclabile. Da qui si segue verso destra la ciclabile fino al sentiero nel bosco fatto all inizio del escursione che ci riporta al albergo Fiames.
I tempi indicati sono lunghi in quanto ho trovato un gruppo CAI che quindi ha rallentato molto i tempo lungo la ferrata.
La ferrata è bella e divertente, sempre con buoni punti si appoggio, e con panorami stupendi.
Il ghiaione di rientro è molto lungo e bisogna non essere troppo stanchi perché bisogna farlo con passo sicuro.
Come difficoltà indico "facile" ma bisogna sempre tenere conto che è una ferrata quindi richiede attrezzatura specifica, un po di allenamento anche perche il ghiaione di ritorno è lunghissimo.
Waypoints
Intersection
5,546 ft
Targa con il nome della ferrata, la ferrata vera e proprio inizia dopo una cengia
Intersection
6,597 ft
Dopo un breve tratto non attrezzato ma su facile sentiero si ricomincia con un tratto verticale
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