Ferrata Ricci - Vetta Orientale Corno Grande - Ferrata Danesi - Corno Piccolo - Ferrata Ventricini
near Prati di Tivo, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Escursione che consente di percorrere tre vie ferrate del gruppo del Gran Sasso e consente di raggiungere la Vetta Orientale del Corno Grande e il Corno Piccolo.
Siamo partiti dal Rifugio Franchetti, dove abbiamo passato la notte, diretti subito alla via Ferrata Ricci che in circa un' ora e mezza, alternando tratti attrezzati e no, ci porta in cima alla Vetta Orientale (MT 2908), di solo 10 mt inferiore alla Vetta Occidentale. Panorami incredibili che spaziano dal mare alla piana di Campo Imperatore, al trittico Brancastello, Prena, Camicia, alla Maiella, al Velino, Terminillo, Gorzano e Sibillini.
In discesa si svolta a sinistra in direzione del Ghiacciaio del Calderone, si raggiunge l'anfiteatro del ghiacciaio passando su un altro breve tratto attrezzato e si continua a scendere fino alla Sella dei due Corni. Si scende ancora un po' fino ad incrociare l'attacco alla via Ferrata Danesi che in circa un' ora ci porta in vetta al Corno Piccolo (MT 2655). Spettacolare il passaggio nelle zona delle scalette e nel taglio successivo.
Si scende per la noiosissima via Normale e si incrocia il Sentiero Ventricini, si continua a scendere in direzione di Prati di Tivo fino ad affrontare l'ultimo tratto attrezzato (anche questo molto bello) fino a raggiungere il sentiero che in mezz'ora circa ci riporta alla stazione a monte della cabinovia.
Note: siamo partiti la mattina presto dal Franchetti dove abbiamo passato la notte, altrimenti il rifugio si raggiunge con circa un' ora di salita dalla stazione a monte della cabinovia ( dislivello da aggiungere 400 MT) o in quasi due ore da Madonna Alta ( dislivello da aggiungere quasi 700 MT).
Giro molto impegnativo, panorami superbi in ogni momento ed in ogni direzione, nonostante i pochi chilometri è necessario un ottimo allenamento e una discreta abitudine ad affrontare ferrate o brevi tratti di arrampicata.
Siamo partiti dal Rifugio Franchetti, dove abbiamo passato la notte, diretti subito alla via Ferrata Ricci che in circa un' ora e mezza, alternando tratti attrezzati e no, ci porta in cima alla Vetta Orientale (MT 2908), di solo 10 mt inferiore alla Vetta Occidentale. Panorami incredibili che spaziano dal mare alla piana di Campo Imperatore, al trittico Brancastello, Prena, Camicia, alla Maiella, al Velino, Terminillo, Gorzano e Sibillini.
In discesa si svolta a sinistra in direzione del Ghiacciaio del Calderone, si raggiunge l'anfiteatro del ghiacciaio passando su un altro breve tratto attrezzato e si continua a scendere fino alla Sella dei due Corni. Si scende ancora un po' fino ad incrociare l'attacco alla via Ferrata Danesi che in circa un' ora ci porta in vetta al Corno Piccolo (MT 2655). Spettacolare il passaggio nelle zona delle scalette e nel taglio successivo.
Si scende per la noiosissima via Normale e si incrocia il Sentiero Ventricini, si continua a scendere in direzione di Prati di Tivo fino ad affrontare l'ultimo tratto attrezzato (anche questo molto bello) fino a raggiungere il sentiero che in mezz'ora circa ci riporta alla stazione a monte della cabinovia.
Note: siamo partiti la mattina presto dal Franchetti dove abbiamo passato la notte, altrimenti il rifugio si raggiunge con circa un' ora di salita dalla stazione a monte della cabinovia ( dislivello da aggiungere 400 MT) o in quasi due ore da Madonna Alta ( dislivello da aggiungere quasi 700 MT).
Giro molto impegnativo, panorami superbi in ogni momento ed in ogni direzione, nonostante i pochi chilometri è necessario un ottimo allenamento e una discreta abitudine ad affrontare ferrate o brevi tratti di arrampicata.
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