Altavia Bepi Zac da passo San Pellegrino
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Trail stats
- Distance
- 7.6 mi
- Elevation gain
- 3,527 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 3,527 ft
- Max elevation
- 9,061 ft
- TrailRank
- 34
- Min elevation
- 6,207 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 4 hours 2 minutes
- Time
- 7 hours 24 minutes
- Coordinates
- 2151
- Uploaded
- August 6, 2023
- Recorded
- August 2023
near San Pellegrino, Trentino-Alto Adige (Italia)
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Itinerary description
Lasciata l'auto nel parcheggio difronte l'impianto di risalita "Costabella", si sale o a piedi (cosa che sconsiglio di fare per risparmiare 1 ora di tempo, e godersi di più i panorami dalle creste) o con la cabinovia. Prezzi: il parcheggio ad agosto 2023 era gratuito, ma visti i trend, probabilmente non lo sarà per molto... La risalita con l'impianto, che fino allo scorso anno costava 7€, ora è passata a 10€.decisamente troppi sia per la durata, sia per i soli 350-370mt di dislivello che va a far risparmiare. Oltretutto, da queste parti c'è il pienone sia estivo che invernale, dunque non c'è nemmeno la scusa della stagionalità.
Detto ciò, il percorso è sempre ben segnato, dapprima si raggiunge il rifugio Le Selle, e poi dalla forcella si risale il ripido attacco che porta alla Bepi Zac. Ferrata con corde e occhielli nuovi (recentemente rinnovata), che si sviluppa sempre in sicurezza, e con solo 1 passaggio leggermente "avventuroso"... A mio avviso, è un percorso ideale come prima ferrata.
La discesa attraversa un ghiaione molto ripido, fate attenzione! La vista e la bellezza del camminare sulla sommità del crinale delle Creste di Costabella, è veramente appagante!
Numerose le gallerie da attraversare, meglio aver dietro una torcia, e percorrerle col caschetto. Un giro ad anello, quello della Bepi Zac, nel quale è stato ricavato anche un piccolo museo nella roccia con le cruente foto della guerra.
Detto ciò, il percorso è sempre ben segnato, dapprima si raggiunge il rifugio Le Selle, e poi dalla forcella si risale il ripido attacco che porta alla Bepi Zac. Ferrata con corde e occhielli nuovi (recentemente rinnovata), che si sviluppa sempre in sicurezza, e con solo 1 passaggio leggermente "avventuroso"... A mio avviso, è un percorso ideale come prima ferrata.
La discesa attraversa un ghiaione molto ripido, fate attenzione! La vista e la bellezza del camminare sulla sommità del crinale delle Creste di Costabella, è veramente appagante!
Numerose le gallerie da attraversare, meglio aver dietro una torcia, e percorrerle col caschetto. Un giro ad anello, quello della Bepi Zac, nel quale è stato ricavato anche un piccolo museo nella roccia con le cruente foto della guerra.
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