Crocefieschi - ferrata Orlandini

Ferrata strutturata in 4 sezioni ben distinte caratterizzate da livelli diversi per impegno e difficoltà:

Grillo:
Si entra nella gola attrezzata verso un traverso a sx, lo si segue per alcuni metri salendo, a volte dovendosi posizionare in spaccata sull'altro lato per potersi riposare.
In questo caso la longe di servizio (daisy chain) è fondamentale, così come avere un minimo di esperienza in arrampicata. man mano che si sale, aumenta l'esposizione e si dovrà passare da un lato all'altro per poter salire in cima alla gola.
Si sale in cresta su un tratto attrezzato in piacevole arrampicata, dopodichè si scende ripidamente (corda corrimano in discesa per tutto il tratto), arrivando ad una postazione pic-nic.

Biurca Sud:
Da li si prosegue sulla ferrata a dx in salita su rocce poggiate e molto arrampicabili dove sulla cima decidiamo di prendere a DX per proseguire lungo una parete verticale sprovvista di staffe di aiuto con alcuni tratti strapiombanti ed impegnativi per le braccia (a mio avviso la piu impegnativa e tecnica dell'itinerario). Dal traverso aereo a SX, si prosegue verso la parete Nord Est della Biurca in salita fortemente esposta ma poggiata. Dalla sua sommità vediamo chiaramente il Bivacco dal lato opposto dove facciamo ovviamente tappa per una pausa pranzo (è di prassi portarsi via tutta l'immondizia prodotta chiudendo bene il bivacco una volta usciti).

il Ponte delle scimmie:
si scende la Biurca da alcune cenge e pareti poggiate e facili da percorrere su appigli naturali di roccia.
L'ultima parte della via percorre un traverso di una decina di metri in discesa mediamente difficili. arrivando ad un bivio:
si può aggirare il ponte sospeso giungendo alla base di un pilastro verticale, oppure percorrere il ponte delle scimmie (3 corde) fino alla base del pilastro da cui parte poi la 4 sezione.

Carrega do Diao:
Comincia il settore più verticale della ferrata ma a mio parere meno difficile della fine della seconda sezione. Si risale il pilastro verticale che associa roccia con buoni appigli a tratti strapiombanti visibili anche dalla base. Terminato questo impegnativo tratto, proseguiamo su una cresta raggiungendo un secondo risalto che ci farà terminare la ferrata.

la discesa della ferrata ci obbliga a tenere ancora L’imbrago per scendere alcuni tratti di attrezzata, per il resto bisogna seguire i quadrati gialli vuoti, fino alla chiusura dell’anello con ritorno al parcheggio appena fuori il centro abitato.

Il Tempo totale della ferrata effettivamente coincide con la relazione di ferrate354: 5h
Percorrendola con le vie di fuga su ogni sezione, può durare anche 30 min in meno.



Categoria EEA - D