Appennino Reggiano - ferrata Balze di Malpasso
near Castagnola, Emilia-Romagna (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Piccola ferrata con possibilità (che consiglio) di collegarla con le due ferrate di Civago.
Tutto il giro è molto breve e non presenta difficoltà particolari, eccezion fatta per il punto chiave, che però per noi è stato molto semplice. La traccia mette 3 ore e 30 perché abbiamo fatto tutto molto con calma e poi abbiamo fatto le zip line. Alla fine ci siamo anche fermati per mangiare. Direi che se si volesse fare solo la ferrata, in un'oretta si è fuori.
Il percorso che porta alla ferrata comincia a destra a scendere dal parcheggio libero con una marginetta nel centro. Attenzione a non prendere il percorso più segnato che però è in salita!
La particolarità di questa ferrata sono senza dubbio i due ponti tibetani e le zip line. Il primo dei due ponti tibetani è lungo e nel mezzo balla un po', il secondo è breve e porta alla seconda parte della ferrata, quella più tecnica.
Le zip line sono due e la seconda riporta poco più sotto il punto di partenza della prima. Un'esperienza divertente che vale la pena fare, se si intende fare questa ferrata. Qui riporto la mia esperienza perché potrebbe essere d'aiuto a qualcun altro. Quando si affronta la zip line, è bene attaccarsi alla carrucola con una fettuccia rigida e non con la longe del kit di ferrata. La motivazione è semplice, se si rimane a metà bisogna aiutarsi con le mani, quindi è bene avere la possibilità di "mollare" tutto il peso sulla fettuccia per poter avere le mani libere. Io, ad esempio, mi sono rigirato a metà della zip line e sono arrivato in fondo di schiena, quindi la molla posta alla fine mi ha spinto nuovamente indietro lasciandomi a 10 metri dalla fine :D. Se al posto della fettuccia si usasse la longe (che è elastica), sarebbe impossibile lasciarsi andare con le mani, perché si andrebbe inevitabilmente giù sino all'estensione della longe stessa. Fatta questa premessa, è importante anche trovare la lunghezza giusta della fettuccia, perché se è troppo lunga, si incorre nuovamente nel problema di non poter mollare il peso. Se la fettuccia è troppo corta, d'altra parte, si rischia ciò che è capitato a me, ovvero di riuscire a mala pena a mettere il piede sulla rampa di arrivo e di avere tutto in tensione (carrucola, fettuccia e imbraco). Io ci ho perso 15 minuti buoni prima di riuscire a staccare il moschettone dalla carrucola! Per il ritorno ho aggiunto alla fettuccia un rinvio da circa 15 cm, grazie al quale non ho avuto più problemi. In conclusione, credo che la dimensione giusta della fettuccia sia quella per cui il moschettone arriva sino alla fine del polso, tenendo tutto il braccio sollevato in aria. Le zip line le ho fatte entrambe una seconda volta per non andarmene con l'amaro in bocca :). Ringrazio ancora i miei compagni di avventura per avermele lasciate rifare!!!
Tutto il giro è molto breve e non presenta difficoltà particolari, eccezion fatta per il punto chiave, che però per noi è stato molto semplice. La traccia mette 3 ore e 30 perché abbiamo fatto tutto molto con calma e poi abbiamo fatto le zip line. Alla fine ci siamo anche fermati per mangiare. Direi che se si volesse fare solo la ferrata, in un'oretta si è fuori.
Il percorso che porta alla ferrata comincia a destra a scendere dal parcheggio libero con una marginetta nel centro. Attenzione a non prendere il percorso più segnato che però è in salita!
La particolarità di questa ferrata sono senza dubbio i due ponti tibetani e le zip line. Il primo dei due ponti tibetani è lungo e nel mezzo balla un po', il secondo è breve e porta alla seconda parte della ferrata, quella più tecnica.
Le zip line sono due e la seconda riporta poco più sotto il punto di partenza della prima. Un'esperienza divertente che vale la pena fare, se si intende fare questa ferrata. Qui riporto la mia esperienza perché potrebbe essere d'aiuto a qualcun altro. Quando si affronta la zip line, è bene attaccarsi alla carrucola con una fettuccia rigida e non con la longe del kit di ferrata. La motivazione è semplice, se si rimane a metà bisogna aiutarsi con le mani, quindi è bene avere la possibilità di "mollare" tutto il peso sulla fettuccia per poter avere le mani libere. Io, ad esempio, mi sono rigirato a metà della zip line e sono arrivato in fondo di schiena, quindi la molla posta alla fine mi ha spinto nuovamente indietro lasciandomi a 10 metri dalla fine :D. Se al posto della fettuccia si usasse la longe (che è elastica), sarebbe impossibile lasciarsi andare con le mani, perché si andrebbe inevitabilmente giù sino all'estensione della longe stessa. Fatta questa premessa, è importante anche trovare la lunghezza giusta della fettuccia, perché se è troppo lunga, si incorre nuovamente nel problema di non poter mollare il peso. Se la fettuccia è troppo corta, d'altra parte, si rischia ciò che è capitato a me, ovvero di riuscire a mala pena a mettere il piede sulla rampa di arrivo e di avere tutto in tensione (carrucola, fettuccia e imbraco). Io ci ho perso 15 minuti buoni prima di riuscire a staccare il moschettone dalla carrucola! Per il ritorno ho aggiunto alla fettuccia un rinvio da circa 15 cm, grazie al quale non ho avuto più problemi. In conclusione, credo che la dimensione giusta della fettuccia sia quella per cui il moschettone arriva sino alla fine del polso, tenendo tutto il braccio sollevato in aria. Le zip line le ho fatte entrambe una seconda volta per non andarmene con l'amaro in bocca :). Ringrazio ancora i miei compagni di avventura per avermele lasciate rifare!!!
Waypoints
Intersection
1,736 ft
Bivio ferrata/zip line
Waypoint
1,768 ft
Zip line ritorno
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