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Riserva Naturale dello Zingaro - Trail Running - D+ 850 m

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Trail stats

Distance
10.88 mi
Elevation gain
2,766 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
2,766 ft
Max elevation
2,551 ft
TrailRank 
38
Min elevation
90 ft
Trail type
Loop
Time
3 hours 24 minutes
Coordinates
10192
Uploaded
June 22, 2019
Recorded
June 2019
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near Zarbo di Mare, Sicilia (Italia)

Viewed 1051 times, downloaded 13 times

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Itinerary description

Riserva Naturale dello Zingaro - Trail Running - D+ 850 m

Ieri la home del sito riportava la chiusura per allerta meteo (un forte vento spingeva nuvole minacciose verso questi monti) ma oggi non ce n'è per nessuno, mi aspetta un bel Trail nella Riserva.

Mi sveglio presto per essere alle 7.00 in punto all'ingresso di San Vito Lo capo (la Riserva ha due ingressi, l'altro è dalla parte di Scopello) e trovo una sorpresa, gli operatori mi chiedono di aspettare, a momenti dovrebbe arrivare il bollettino meteo e potranno darmi l'ok per entrare.

Ne approfitto per accomodarmi assieme a loro, è bello sentirli parlare e prendersi in giro in quel modo tipico che hanno per passare il tempo. Una delle guardie forestali in particolare è un trail runner, ci facciamo una bella chiacchierata, condividiamo esperienze e mi da qualche consiglio sui sentieri da seguire.

Quando finalmente arriva il bollettino meteo dall'areonautica abbiamo l'ok per entrare.

Seguo il Sentiero Costiero, passo la Tonnarella e la Cala dell'Uzzo che, dato il cielo un po nuvolo nascondono ancora il colore cristallino dei loro fondali.

Mi fermo a giocare con l'eco nella grotta Preistorica dell'Uzzo e inzio a salire verso il sentiero di Mezza Costa fino ad arrivare a Borgo Cusenza.
Ringrazio i Contadini che mi fanno riempire la borraccia alla fontanella e continuo a salire fino all'Abbeveratoio, punto ideale per darsi una rinfrescata e bere un po prima di andare ancora più sù fino ad incrociare il Sentiero Alto.

La Vista da qui è stupenda e vale la pena sfidare il caldo per arrivarci.

Seguo il sentiero, incrocio la comunità di cavallini di montagna/bardotti che vive quassù e che mi osservano incuriositi cercando di non disturbarli troppo. Del resto sono proprio in mezzo all' unico sentiero, faccio un po di voci per farli spostare e per fortuna mi lasciano passare. Se li incrociate fate attenzione, possono essere protettivi con i piccoli.

Fin qui i sentieri trovati erano tutti molto ben definiti e puliti, da qui in poi il terreno si fa più sconnesso, roccioso, e la vegetazione lo confonde un po.
Vegetazione spinosa oltretutto! Non fate come me, mettete calzini lunghi per evitare graffi e punture, mi sono distrutto le gambe!

Mi ero messo in mente di scendere fino all'ingresso di scopello e rientrare dal sentiero costiero ma si è fatto più tardi del previsto, mi aspettano a San Vito e decido su due piedi di accorciare un po il mio giro, scendendo dal sentiero che collega la foresta pietrificata a contrada sughero, riportandomi poi sul sentiero costiero all'altezza della Grotta dell'Uzzo.

Non una grande scelta col senno di poi, il sentiero è poco battuto, impervio e non ripulito, probabilmente avrei impiegato meno tempo scendendo fino al Pizzo del Corvo, ma è andata così.

Incrocio anche dei cinghiali che si nascondono all'ombra di un casolare abbandonato. non so se siano innocui o meno, preferisco non scoprirlo e me la do a gambe mentre loro fuggono dall'altra parte!

Il sole adesso picchia e il mare mostra tutti i suoi incredibili colori e le varietà di blu.

Sono le 11.00 e le calette si sono riempite di bagnanti, i sentieri si popolano di turisti che mi guardano correre un po increduli mentre accaldati camminano faticosamente con le infradito e l'ombrellone sulle spalle.

Arrivo all'ingresso, dove ho parcheggiato la macchina in pole position, essendo arrivato per primo e noto che la fila di macchine è davvero lunga. Arrivate presto, mi raccomando!

Mi do una sistemata al volo e sono pronto per andare a farmi anche io un bel bagno in queste acque stupende!

Un esperienza bellissima.

Clicca su "View More" per il sito della Riserva Naturale Orientata dello Zingaro.

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Comments  (4)

  • Photo of Lalori80
    Lalori80 Jun 19, 2021

    Ciao, è fattibile questo percorso per una ragazza da sola?

  • Photo of Will76
    Will76 Jun 20, 2021

    Ciao Loredana, certamente, perchè no? a parte i Bardotti e i qualche cinghiale spaventato non credo che farai molti incontri.
    Se sei sufficientemente allenata, con il giusto equipaggiamento e hai studiato un po i vari sentieri per non perderti non vedo problemi

  • Photo of Lalori80
    Lalori80 Jun 21, 2021

    Ecco, la mia principale paura sono proprio i cinghiali. Uffa lo avevo immaginato che ci sarebbero stati.

  • Photo of Will76
    Will76 Jun 21, 2021

    Beh è la bellezza della natura incontaminata di questo posto. I cinghiali scappano al primo rumore, non sono pericolosi

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