Camposilvano - Lencisa - Punta Martìn - Punta del Corno

Partendo dal Capolinea linea 71 a Camposilvano, si prosegue a verso nord fino ad imboccare il sentiero segnato (EC3). Rapidamente prendiamo quota fino a raggiungere, 600mt dopo, un gruppo di case abbandonate con una fontanella d'acqua. Da qui proseguiamo su un sentiero senza segnavia, ma ben visibile e ben pulito, dove il fondo dopo poco diventerà addirittura in cemento e verso Lencisa in asfalto.

Superato il borgo di Lencisa prendiamo il sentiero con Triangolo Rosso fino a raggiungere (dopo 3.2km dalla partenza) il monte dei Torbi 741mt, poi lungo il crinale erboso, scendiamo fino alla cappella di Rocca Maya.

Dopo di che iniziamo a salire dolcemente e sempre costantemente in un fresco bosco mesofilo, tra castagni, noccioli e ornielli.

Dopo 5km ci ritroveremo ad un bivio, dove possiamo salire direttamente verso la cima del Monte Proratado (segnavia croce rossa) purtroppo devo segnalare che il sentiero in questione è inagibile e inselvatichito.

Quindi si prosegue sempre lungo il sentiero (triangolo rosso) fino alla Rocca del Gorsello, dove una palina crocevia ci indicherà ogni possibile deviazione.

Noi prendiamo il segnavia AV visto che percorreremo l'alta via dei monti liguri fino al Colle Gandolfi. Ma prima consiglio una deviazione di 15 minuti che ci porterà in vetta al Bric dell'orologio 941mt, assolutamente da compilare il libro di vetta.

Ritornando verso il sentiero AV continuiamo costantemente verso sud-ovest fino a raggiungere al km 9 il bivio del Colle Gandolfi, qui seguendo il segnavia (triangolo rosso vuoto) raggiungeremo la vetta del Monte Penello 998mt.

Da qui seguiamo il sentiero (tondo rosso pieno) fino a raggiungere i 1000mt del Monte Piazza e poco dopo i 1001mt di Punta Martìn (10.4km dalla partenza).

Per tornare al punto di partenza riprendiamo il sentiero seguito fino al monte Penello, qui, di fronte al rifugio Bellani, prendiamo il sentiero fino al bivio (segnavia X rossa) verso est/sud-est seguendo il segnavia fino a Punta del Corno e poi scendendo lungo la cresta verso il Rio Gandolfi, fino a raggiungere un guado al km 14, facendo attenzione ad attraversarlo!
Da lì continuiamo a seguire la X rossa fino a raggiungere una casa abbandonata, dove al bivio seguiremo l'indicazione per San Carlo e dopo poco il bivio per San Carlo - Chiesa.
Qui non ci sono più segnavia ma dopo 1km saremo in Località Oggia e dopo 800mt da qui saremo arrivati alla nostra destinazione, San Carlo di Cese.