Da Palermo alle Madonie attraverso colli e montagne: Trans euro Trail - Sicilia, prima parte
near Malaspina-Palagonia, Sicilia (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Primo tratto della parte (più precisamente, di quella che è stata la parte) siciliana della Tet (Trans euro Trail: https://transeurotrail.org/).
Difficoltà complessivamente media, ma con tratti molto difficili!
Arrivato a Marineo ho dovuto fare una prima pausa. Per chi come me non è molto allenato era già arrivata l'ora della seconda colazione…
Rispetto alla traccia originale c'è solo qualche deviazione per raggiungere dei bar (d'estate bere spesso cose fresche può fare la differenza!).
Senza fango è un percorso fattibile anche con i Pirelli Scorpion Rally STR della mia Teneré 700. L'importante è sgonfiare un po' le ruote, secondo quanto previsto dal libretto di manutenzione per la guida in fuoristrada. Con il fango sarebbe ben altra storia. Il tratto decisamente più impegnativo è quello a cavallo dell'unico segnaposto che ho lasciato nella traccia, cioè tra Montemaggiore Belsito e Caltavuturo: il sentiero è poco visibile e nasconde non poche insidie, ogni tanto è meglio scendere dalla moto e guardare con accortezza dove passare: l'erba alta nasconde solchi abbastanza profondi e pietre smosse.
Percorso impegnativo ma molto bello. A fine giornata, dopo qualche incertezza sul da fare, sono tornato indietro per andare a mangiare e dormire nel rifugio di Piano Battaglia.
Difficoltà complessivamente media, ma con tratti molto difficili!
Arrivato a Marineo ho dovuto fare una prima pausa. Per chi come me non è molto allenato era già arrivata l'ora della seconda colazione…
Rispetto alla traccia originale c'è solo qualche deviazione per raggiungere dei bar (d'estate bere spesso cose fresche può fare la differenza!).
Senza fango è un percorso fattibile anche con i Pirelli Scorpion Rally STR della mia Teneré 700. L'importante è sgonfiare un po' le ruote, secondo quanto previsto dal libretto di manutenzione per la guida in fuoristrada. Con il fango sarebbe ben altra storia. Il tratto decisamente più impegnativo è quello a cavallo dell'unico segnaposto che ho lasciato nella traccia, cioè tra Montemaggiore Belsito e Caltavuturo: il sentiero è poco visibile e nasconde non poche insidie, ogni tanto è meglio scendere dalla moto e guardare con accortezza dove passare: l'erba alta nasconde solchi abbastanza profondi e pietre smosse.
Percorso impegnativo ma molto bello. A fine giornata, dopo qualche incertezza sul da fare, sono tornato indietro per andare a mangiare e dormire nel rifugio di Piano Battaglia.
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