Acciaroli Swim Traverse (complete)

Questa nuotata copre tutta la costa del centro di Acciaroli, andata e ritorno. Si parte dalla zona delle rocce vulcaniche del ristorante Mediterraneo. Questa zona è un bellissimo tratto di mare, tra il Mediterraneo e la Chiesa, dove quasi nessuno si bagna ne' ci sono barche, visto il fondo roccioso a pelo dell'acqua. In questa zona bisogna stare attenti perché in alcune zone l'acqua non raggiunge il metro di profondità, ma il fondo è di innegabile bellezza, con acque cristalline con molti pesci e rocce frastagliate. Si arriva quindi alla zona della Torre saracena, dove inizia la scogliera artificiale. Prima di arrivare alla Torre bisogna stare attenti a una zona di rocce a pelo d'acqua, conviene stare un po'larghi per non infilarsi in questo intricato labirinto di rocce, che ci può far perdere un po'di energie e di tempo. Sotto la Torre si può riposare un po'in una piccola rientranza. Da qui comincia la lunga traversata lungo le rocce artificiali, in questa zona bisogna stare attenti a eventuali reti di pescherecci, che a volte ho visto piantate sul fondo sabbioso, molto vicino alle rocce. La scogliera curva a sinistra e da quel punto si entra in una zona di divieto di balneazione, visto che è zona portuaria, quindi in questa zona bisogna andare sempre con la boa di visibilità. Si può fare una sosta breve alla fine della scogliera, sotto la statua della Madonnina. Lì le rocce artificiali sott'acqua sono piene di vita, un numero esagerato di ricci e banchi enormi di pesci. A questo punto viene la parte più delicata della nuotata, perché bisogna attraversare il braccio di mare dell'entrata del porto. Quindi, massima velocità e occhio alle imbarcazioni, che possono essere davvero grandi e avanzare più veloci di quanto sembra. La boa è obbligatoria, ricordiamo che siamo in zona offlimits e ci potrebbe scattare anche una multa, se ci beccano. Una volta attraversata l'entrata del porto, si avanza verso la spiaggia dell'arco naturale, e la traversata finisce proprio sotto la casa arroccata dell'arco. Il ritorno è per lo stesso itinerario, ma nel mio caso con la corrente contraria, che inizia appena doppiata la punta della Madonnina e si inizia a percorrere a ritroso la zona della scogliera artificiale. Una bella nuotata, in un mare bellissimo e ricco di vita, e per la maggior parte non occupato da natanti e turisti.