Val d’Ultimo: Malga Alplahner di Dentro, Lago Alplahner, Passo Alplahner e Cima del Lago da S.ta Gertrude

La valutazione di difficoltà è “impegnativo” per la salita finale a Cima del Lago dal Passo Alplahner, altrimenti – a mio giudizio – rimane un itinerario medio con lunghi tratti facili.
La ciaspolata resta di soddisfazione anche se ci si ferma al Passo Alplahner, che deve essere l’obiettivo di giornata in quanto non credo che la vetta sia sempre “frequentabile in assetto escursionistico”.
Intanto si va al passo, e poi si vede com’è la situazione.
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Salita al Passo Alplahner
Dal parcheggio sotto la Chiesa di S.ta Gertrude si attraversa il piazzale e ci si infila subito nel sentiero-stradetta CAI che risale la Kirchbergtal (Valle Monte Chiesa) in direzione del Passo di Rabbi.
Si arriva al bivio con il sentiero CAI 14 con indicazioni per Cima Trenta, dove inizia la risalita nel bosco di media difficoltà (qui ho lasciato la traccia segnata una volta in salita e una in discesa).
Quando il bosco si dirada si prosegue dentro un vallone sinuoso che porta al primo altopiano aperto dove si trova Malga Alplahner di Dentro.
Si attraversa l’altopiano (oggi molte linee possibili per l’abbondante innevamento) e ci si infila in un bel vallone a “esse” che dolcemente porta a superare un rialzo verso il secondo altopiano (proprio quello che nelle cartine è indicato come “Alplahner”).
Da qui, in perfetto relax e controsole (se si parte di primo mattino), si arriva al Lago Alplahner e con brevissima salitella finale si giunge al Passo Alplahner.
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Salita a Cima del Lago dal Passo Alplahner
Oggi neve fantastica ed è stata una salita a “rischio zero”.
Tuttavia ho ritenuto di usare i ramponi (quelli veri, non i ramponcini) in discesa nella parte bassa con pendenza più accentuata (se si parte con l’idea di provare la cima, consiglio di mettere i ramponi nello zaino).
Premesso che ogni giorno può essere diverso, ho iniziato su un tratto abbastanza facile appena a destra del filo di dorsale, poi mi sono spostato a destra in pendio aperto per aggirare delle rocce (è il tratto fatto in discesa con i ramponi), e infine largo e facile finale su dorsale appiattita.
Naturalmente dalla vetta della Cima del Lago … NON ho potuto fotografare il Lago di Alplahner: impossibile spostarsi lungo la cresta per le “inguardabili” cornici.
Però il lago si nota molto bene da varie altre angolazioni e oggi ci si poteva ciaspolare sopra.