Val di Zoldo: Forcella del Tolp e Spiz de Zuèl o Col dell'Agnelessa da Soramaè

Ciaspolata facile nella versione base, in un’ambientazione sempre piacevole e con panorama notevole.
Se qualcuno vuol realizzare un libro fotografico sul Monte Pelmo, non può mancare di salire allo Spiz de Zuèl da questo versante.
Il giudizio di difficoltà “medio” vale per la variante diretta di salita dalla Forcella del Tolp.
È una variante media con neve PERFETTA come oggi, altrimenti può essere valutata difficile o “da divano”, nel senso che è meglio stare a casa piuttosto che provarla tutta ciaspole ai piedi con neve instabile.
C’è un tratto di pendio abbastanza lungo in costante pendenza, con un breve settore che – a mio giudizio – arriva sui 30°: fattibile e divertente con neve ottima, altrimenti è meglio andare per la bella e tranquilla via normale, e non c’è alcuna differenza per i panorami.

Salita allo Spiz de Zuèl o Col dell'Agnelessa da Soramaè
Se c’è un’esagerazione di neve come oggi, si parcheggia … dove si può e si va fino alla fine della strada dove si calzano le ciaspole.
La prima parte è bella nel bosco su larga stradetta, e si arriva a una prima vasta radura.
Da qui si può continuare a seguire un largo sentiero sottostante che dopo un po’ esegue un lungo semicerchio verso destra tra altre radure.
Oppure – viste le pendenze agevoli – si possono assecondare delle linee più dirette.
Oggi ho seguito delle tracce dirette nel valloncello del letto del Ru Soramaè, che con tanta neve era ben praticabile.
Comunque nel rado bosco ci si ritrova, e con direzione generale sud-ovest si finisce nel dolce falsopiano finale che conduce alla Forcella del Tolp.
Per proseguire sulla via normale, si scende diretti per pochi metri dopo la forcella, e poi si piega verso sinistra fino ad incrociare una larga mulattiera che conduce molto comodamente fin sotto alle due elevazioni di vetta.
Oggi, invece, all’arrivo in forcella (vista la buona neve e anche una buona traccia di sci già fatta) sono salito direttamente verso il pendio di sinistra.
Dopo un tratto agevole si arriva sotto un ripido vallone di quasi 100 metri di dislivello, ed è qui che bisogna valutare se c’è compatibilità con le ciaspole.
Sopra il vallone si sbuca sulla breve crestina finale che conduce alle due piccole elevazioni di vetta dello Spiz de Zuèl o Col dell’Agnelessa.

Discesa di rientro a Soramaè dallo Spiz de Zuèl o Col dell'Agnelessa
Oggi tutta per la rilassante via normale fino al rientro alla Forcella del Tolp.
Da qui, in discesa, è anche difficile definire una via normale, perché si può variare molto senza preoccupazioni.
Basta un minimo di attenzione per stare nella direzione generale verso la prima grande radura incontrata in salita.