Val Contrin - Rifugio Passo San Nicolò

Questo percorso ad anello si svolge nella Val Contrin, valle glaciale ai piedi della parete sud della Marmolada. Si parte dal parcheggio prospiciente la funivia del Ciampac, ad Alba di Canazei (1530 m.) seguendo un ampio ma ripido sentiero forestale (n.602) sulle pendici del Colac, direzione rifugio Contrin. Il sentiero, una volta superato il rifugio Locia del Contrin (1736 m.), diventa pianeggiante per circa 2 chilometri. Si attraversa il Ruf (rio) de Contrin su un ponticello e dopo un tratto in modesta salita si arriva alla Baita Cianci. Il sentiero ora si fa più ripido fino a raggiungere il rifugio Contrin (2016 m.) Prima di continuare occorre ora considerare la stabilità del manto nevoso viste le pendenze da affrontare, il fatto che non c'è traccia (almeno quando siamo andati noi) e di conseguenza il tratto fino al rifugio è fisicamente impegnativo. Si prosegue ancora lungo il sentiero n.608, direzione rifugio Passo San Nicolò. Il dosso su cui si erge il rifugio Passo San Nicolò offre una splendida panoramica sull'omonima valle da una parte e dall'altra verso la Val Contrin, la Marmolada di Penia, il piccolo e gran Vernel, il gruppo Ombretta Vernale e il col Ombert. Si continua per un pò sulla dorsale fino ad un crocevia che intercetta il sentiero n.648 per la ritorno in valle. Si scende attraversando in diagonale vasti prati innevati (Prà de Contrin). Giunto al limitare del bosco il sentiero si inoltra in un ripido canalone e con numerosi e stretti tornanti sbocca nel fondovalle in prossimità del ponte sul Ruf de Contrin. Da qui si ritorna ad Alba di Canazei per il percorso dell'andata.
Tempo: 5h30