Spiz de Zuel (Agnelessa)

Salita a una cima secondaria, ma solo per altitudine, perchè la panoramica che ci regala è degna delle più blasonate sorelle maggiori delle Dolomiti.
Spettacolare visione della nord della Moiazza (davvero imponente, nel suo complesso), della nord est della Civetta, del Pelmo, del più lontano Antelao, della catena del Sorapiss/Marcora, del San Sebastiano/Tamer solo per elencare le più vicine.
Si parte dalla frazione di Chiesa (circa 4 km a nord di Dont, sulla strada del passo Duran). Possibilità di parcheggio, con la neve, molto limitata. Ma si può lasciare l'auto anche ai lati della strada principale.
Si prende il segnavia cai 557 che sale a C.ra della Grava. Arrivati presso la stessa, pausa intermedia in stupenda radura, con la Civetta che ci fa l'occhiolino (sempre un po di commozione a vederla).
Dalla Casera, si segue il segnavia 584che sale allo Spiz. In inverno, generalmente, la traccia non segue la mulattiera, ma disegna delle scorciatoie, leggermente più ripide.
Si continua a salire, verso ovest, fino a giungere sulla piccola sella fra le due cime sorelle. Alla nostra dx abbiamo lo Spiz, con un'asta per bandiera (assente). Fare molta attenzione alla cornice, spesso presente con neve). Sulla sx una cima con un traliccio per ripetitore, che, in realtà, è due metri più alta della principale.
Si sceglie su quale cima salire, con gli ultimi metri leggermente più ripidi (ma nessun problema particolare, tranne con presenza di tratti ghiacciati, fare attenzione).
La discesa avviene per la via di salita, con la possibilità di ulteriori scorciatoie (vedi traccia gps).
Cime di grande soddisfazione, generalmente non frequentate se non dagli "intenditori" e amanti delle mete secondarie (ma, spesso, molto più remunerative).