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Santuario di Oropa - Lago di Bose, 3k3

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Trail stats

Distance
2.05 mi
Elevation gain
1,201 ft
Technical difficulty
Difficult
Elevation loss
26 ft
Max elevation
5,282 ft
TrailRank 
25
Min elevation
3,999 ft
Trail type
One Way
Time
one hour 39 minutes
Coordinates
641
Uploaded
January 14, 2021
Recorded
May 2001
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near Oropa, Piemonte (Italia)

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Itinerary description

Escursione breve ma non priva di difficoltà che dipendono dalle condizioni ambientali (stato della neve e tempo atmosferico)
Ho effettuato questo percorso il 14 gennaio 2021. Giornata soleggiata con forte vento dopo abbondanti nevicate della settimana precedente. Il vento forte nell’ultimo chilometro copriva parte della pista nonostante fosse battuta dai numerosi ciaspolatori e sci alpinisti essendo questa zona una meta classica e quindi molto frequentata.
La neve riportata dal vento è altamente instabile e farinosa rendendo i tratti più esposti altamente insidiosi. E’ necessaria un minimo di tecnica e buone ciaspole con i ramponi per evitare di scivolare, quindi ATTENZIONE!
Si parte dal parcheggio piazzale di partenza della funivia e seguendo il tratto iniziale in salita della pista di fondo (mi raccomando camminate ai lati per non rovinare la pista) si arriva nei pressi di una costruzione grigia. State attenti e seguite le indicazioni “Poggio Frassati” di cui nella parte iniziale si condivide il percorso.
Dopo un paio di chilometri di salita larga e mai troppo ripida si giunge ad un pianoro soleggiato con bella vista sui monti circostanti da un lato e sulla pianura dall’altro. Qui trovate il bivio per Poggio Frassati o Lago di Bose. Seguire quindi la strada per il lago.
Se le condizioni non sono favorevoli potreste anche fermarvi qui e ritornare al punto di partenza, sarebbe a questo punto già una gita soddisfacente. Io nonostante il forte vento ho voluto proseguire stando però molto attento. Dalle foto che ho inserito si nota come ci sono tratti molto esposti su crinali ripidi, quindi ripeto fate molta attenzione. Si giunge quindi dopo un chilometro circa di falsopiano ad una conca sede del lago di Bose che d’inverno è ovviamente coperto di neve.
Godetevi il panorama. Per i più volenterosi la strada prosegue per il rifugio Savoia (ho incrociato diversi scialpinisti che avevano questo posto come meta).
In condizioni favorevoli si poteva magari proseguire ancora un po’, ma io ero già soddisfatto così e da qui sono tornato indietro lungo la stessa via dell’andata.
Consigliabile partire non più tardi delle 11 di mattina. Il punto di partenza piazzale parcheggio è in ombra e quindi sempre molto freddo in inverno.
Lunghezza complessiva del percorso (andata e ritorno): 6,6 km
Tempo impiegato andata e ritorno (andando piano e prudenti): 3 ore
Dislivello complessivo (in salita): circa 400m
Percorso registrato ed eseguito in data: 14 gennaio 2021
I commenti di chi ha seguito la mia traccia sono assai graditi, aggiungeteli qui sotto se volete.
Grazie e buona gita!

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