Rifugio Zacchi
near Villa Alta, Friuli Venezia Giulia (Italia)
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Itinerary description
Lago Superiore di Fusine - sentiero 512 - Rifugio Zacchi - sentiero 513 - Lago Superiore di Fusine
Da Tarvisio si prosegue sulla statale 54 in direzione di Kranjska Gora. Nei pressi di Fusine si devia a destra verso i laghi fino a raggiungere l'ampio parcheggio nei pressi del Lago Superiore. Dal bar Sette Nani inizia il sentiero CAI 512, strada forestale pianeggiante che s’inoltra nel fitto bosco a fianco del torrente Vaisonz. A quota 974 m si raggiunge il bivio principale dell’escursione invernale: a dx la strada forestale prosegue in direzione dell’Alpe di Tamer (con il sentiero CAI 513 che si utilizzerà per la discesa), mentre a sx si continua con traccia meno battuta che lentamente inizia a salire un costone boscoso. Alcuni stretti e ripidi zig-zag consentono di salire velocemente fino a superare il limite superiore del bosco e raggiungere una radura ai piedi della possente Ponza Grande. Un’ultima breve rampa su candidi pendii conduce al grazioso rifugio Luigi Zacchi. Dalla terrazza bellissimo colpo d'occhio sulla catena delle Ponze, sulle pareti nord della Veunza e sul maestoso Mangart. Per la discesa ad anello si segue la strada forestale (CAI 513) che inizialmente scende con un lungo semicerchio sotto la spettacolare cima della Veunza e successivamente prosegue con lunghi tornanti dalla dolce pendenza. Attraverso la vegetazione si possono ammirare suggestivi scorci sui laghi ghiacciati. Raggiunto quasi il fondovalle, superata la Capanna Ghezzi, si rientra sul sentiero di salita.
Da Tarvisio si prosegue sulla statale 54 in direzione di Kranjska Gora. Nei pressi di Fusine si devia a destra verso i laghi fino a raggiungere l'ampio parcheggio nei pressi del Lago Superiore. Dal bar Sette Nani inizia il sentiero CAI 512, strada forestale pianeggiante che s’inoltra nel fitto bosco a fianco del torrente Vaisonz. A quota 974 m si raggiunge il bivio principale dell’escursione invernale: a dx la strada forestale prosegue in direzione dell’Alpe di Tamer (con il sentiero CAI 513 che si utilizzerà per la discesa), mentre a sx si continua con traccia meno battuta che lentamente inizia a salire un costone boscoso. Alcuni stretti e ripidi zig-zag consentono di salire velocemente fino a superare il limite superiore del bosco e raggiungere una radura ai piedi della possente Ponza Grande. Un’ultima breve rampa su candidi pendii conduce al grazioso rifugio Luigi Zacchi. Dalla terrazza bellissimo colpo d'occhio sulla catena delle Ponze, sulle pareti nord della Veunza e sul maestoso Mangart. Per la discesa ad anello si segue la strada forestale (CAI 513) che inizialmente scende con un lungo semicerchio sotto la spettacolare cima della Veunza e successivamente prosegue con lunghi tornanti dalla dolce pendenza. Attraverso la vegetazione si possono ammirare suggestivi scorci sui laghi ghiacciati. Raggiunto quasi il fondovalle, superata la Capanna Ghezzi, si rientra sul sentiero di salita.
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