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Rifugio SEV da Valbrona

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Trail stats

Distance
7.06 mi
Elevation gain
2,480 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
2,480 ft
Max elevation
4,083 ft
TrailRank 
99 4.9
Min elevation
4,083 ft
Trail type
Loop
Time
5 hours 26 minutes
Coordinates
5598
Uploaded
December 29, 2017
Recorded
December 2017
  • Rating

  •   4.9 7 Reviews

near Valbrona, Lombardia (Italia)

Viewed 8669 times, downloaded 72 times

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Itinerary description

Gita effettuata il 29 Dicembre 2017

Lascio l'auto presso uno dei parcheggi vicino al cimitero di Valbrona e prendo via Zinica presso la chiesa di San Rocco.
La strada asfaltata sale con leggera pendenza e numerosi tornati con alcuni tratti ghiacciati che aumentano sempre più con l'aumentare dell'altitudine.

Premetto che tutta il percorso di salita sino al Rufugio SEV, in questo periodo dell'anno, è completamente in ombra per la maggior parte della giornata, pertanto la strada rimane ghiacciata anche sino all'inizio della primavera. Lungo il percorso si aprono rare visuali panoramiche sul ramo di Lecco del lago di Como e sulle vette delle imbiancate Grigne,


Per la maggior parte della salita, bisogna tenere gli occhi sulla strada per evitare di scivolare. Gli spazzaneve sono passati lungo la strada sino alle ultime case togliendo il grosso della neve, ma hanno lasciato un fondo di ghiaccio pressato. Una volta superata la frazione di Oneda, si rendono necessari dei ramponi o l'uso delle ciaspole.
Arrivato alle ultime case, il tratto finale si presenta con oltre 50 centimetri di fresca neve vergine molto farinosa. Le ciaspole fanno il loro lavoro, ma si sprofonda comunque, e l'ultimo tratto sino al rifugio si rivela il più faticoso.


Un breve giro intorno al rifugio e mi rendo conto che sono la sola persona presente nella zona.
Dato che anche il rifugio è completamente in ombra, decido di andare verso la cappella ai caduti della montagna, sul lato destro dell'Alpe di Pianezzo, unico punto baciato dal sole, e li mi fermo per il pranzo e un pò di meritato riposo.


Avevo pensato di fare anche la salita a uno dei Corni di Canzo, ma la neve caduta è troppa pertanto ho deciso di rinunciarci.
Poco prima delle 13, il sole si sposta dietro il corno orientale e anche la cappella ora è in ombra, pertanto decido di prendere la via del ritorno.
All'inizio percorro la stesso tratto dell'andata, lungo i miei stessi passi, ma arrivato al primo bivio, decido di prendere il sentiero che passa per il bosco.
Ci sono alcune tracce sulla neve di qualcuno che è passato in precedenza, ma per lo più il sentiero è completamente coperto di neve, pertanto proseguo seguendo le tracce di chi mi ha preceduto controllando ogni tanto sul GPS di essere sul giusto percorso.
Se decidete di scaricate la mia traccia e di seguirla, sappiate che non sempre sono riuscito a stare sul sentiero poichè non era assolutamente visibile.
Arrivato presso la località Valcerrina, proseguo seguendo le tracce che vanno in direzione sud seguendo il segnavia in direzione di Valbrona-Osigo.
Il sentiero si fa ora più visibile.La neve caduta di recente ha rotto molti rami ed alcuni alberi, pertanto mi trovo spesso a saltare piccoli tronchi ed aggirare parecchi rami piegati dalla neve, ma in breve arrivo ad un gruppo di case con una splendida vista panoramica, pertanto mi fermo alcuni minuti sdraiato sulla neve al sole mentre faccio una rapida merenda.


Riparto e riprendo la mulattiera innevata, attraverso una malga e prendo la vecchia mulattiera in discesa verso Valbrona sino ad arrivare presso la chiesa del paese.Percorro la strada principale passando davanti al cimitero e torno infine presso il parcheggio di partenza.

Difficoltà:
La strada asfaltata fatta all'andata, è priva di neve per quasi la sua totalità, ma presenta all'inizio numerosi tratti ghiacciati che aumentano sempre di più a mano amano che si sale.Fate molta attenzione e quaando il fondo lo permette, utilizzate ramponi o ciaspole.
Il sentiero percorso al ritorno. era completamente innevato e non visibile, pertanto consiglio di utilizzare un GPS per non perdersi in caso non si vedano tracce di persone passate prima di voi.
Percorso adatto a tutti in autunno estate e primavera senza neve.

I miei tempi:
Per la salita ci ho messo 2h e 15 minuti.
Per la discesa 2 ore.

Buon divertimento.

Waypoints

PictographCar park Altitude 1,608 ft
Photo ofPartenza Photo ofPartenza Photo ofPartenza

Partenza

PictographWaypoint Altitude 2,405 ft
Photo ofAlpe Oneda Photo ofAlpe Oneda Photo ofAlpe Oneda

Alpe Oneda

PictographMountain hut Altitude 4,094 ft
Photo ofRifugio S.E.V. Photo ofRifugio S.E.V. Photo ofRifugio S.E.V.

Rifugio S.E.V.

Photo ofCappella Ai Caduti della Montagna Photo ofCappella Ai Caduti della Montagna Photo ofCappella Ai Caduti della Montagna

Cappella Ai Caduti della Montagna

PictographIntersection Altitude 0 ft
Photo ofBivio Photo ofBivio Photo ofBivio

Bivio

PictographIntersection Altitude 2,680 ft
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Bivio

Comments  (7)

  • Photo of SoniaSonia
    SoniaSonia Jan 1, 2018

    I have followed this trail  View more

    Ho fatto questo percorso in estate e l'ho trovato semplice ed adatto a tutti.

  • Marco Bassi Jan 1, 2018

    I have followed this trail  View more

    vedo che sei andato in gita subito dopo le abbondanti nevicate...
    Ottima scelta...

  • Il Necchi Jan 1, 2018

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    Percorso ben spiegato
    Grazie.

  • Photo of tabita85
    tabita85 Jan 1, 2018

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    Complimenti per il coraggio...Doveva fare freddissimo.

  • Photo of Elena Sofia
    Elena Sofia Jan 1, 2018

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    Non l'ho mai fatto in inverno.
    Devo provarlo.

  • Photo of chicco90
    chicco90 Jan 1, 2018

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    Fatto 3 anni fa in febbraio ed anche allora la strada asfaltata era tutta ghiacciata.
    Bei panorami.

  • rpisterna Feb 16, 2020

    I have followed this trail  verified  View more

    La prima metà è quasi tutta su asfalto

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