Prato dei Campoli Vado della Rocca Serra Monte Comune mt.1870

Bellissima escursione in ambiente invernale con le ciaspole ai piedi svolta a fine gennaio 2013. Raggiunto il bellissimo pianoro di Prato di Campoli (1134 m. s.l.m.), si prosegue lungo il prato innevato in direzione Nord per circa un quarto d'ora per poi svoltare decisamente a destra immergendoci nello splendido bosco di faggi, cercando di individuare i classici segni bianco rossi sugli alberi che evidenziano il sentiero n. 618 che conduce al Vado della Rocca. Arrivati al Vado della Rocca mt.1565 riconoscibile dalla presenza di un cippo di confine, che è la "colonnetta" nr. 192 che è stata installata nell'anno 1847, con altre 685 e stabiliva l'antico confine tra lo Stato Pontificio ed il Regno delle due Sicilie.
Dal Vado della Rocca proseguiamo sullo spartiacque in direzione opposta (Sud/Est) per un sentiero C.A.I. che a dire il vero, il sentiero, all'inizio abbastanza visibile, diventa man mano quasi indistinguibile e non supportato dalla segnaletica C.A.I. Qui vi conviene seguire la traccia GPS comunque l'importante è rimanere sullo spartiacque "cresta-cresta". ed in meno di 20 min. di salita si raggiunge lo spettacolare punto panoramico.
Splendido il colpo d'occhio sul pianoro di Prato di Campoli e sulle vette sovrastanti. L'inusuale parete Sud-Sud/Est di Pizzo Deta, la Val Roveto, il Velino, il Gran Sasso, Monte Petroso, Monte Meta....
Rimanendo sulla cresta e superato il cippo di confine divelto nr. 191, affrontiamo l'ultima salita. In breve usciamo dal bosco intravedendo la meta della nostra escursione, in poco più di un quarto d'ora siamo sulla panoramicissima anticima di Serra Comune. Spettacolare il colpo d'occhio. Alle stesse località precedentemente osservate si aggiungono quelle del versante meridionale dei Monti Ernici Dalla Cima di Serra Comune anziché tornare per il sentiero dell'andata tagliamo per il bosco puntando direttamente al parcheggio di Prato dei Campoli.