Piani Rancio. Ciaspolata da San Primo al Monte Nuvolone
near San Primo, Lombardia (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Dopo alcune settimane di stop decidiamo di riprendere le nostre camminate con una ciapsolata. Il giorno prima ha nevicato anche a bassa quota quindi partiamo muniti di ciaspole e bacchette.
Lasciamo la macchina al parcheggio del rifugio Martina e imbocchiamo la strada leggermente innevata fino al primo bivio.
Qui ci dirigiamo a destra, scendendo lungo la stradina che ci porta ad alcune casette. La neve qui è fresca ed intensa, quindi servono le capiaspole.
Il sentiero, non battuto (seguiamo un po con i segnali e un po con il navigatore) ci porta a Paum. Da qui si torna su una stradina di neve battuta (e ghiaccio) fino al bivio che indica la salita per la dorsale lariana.
Dopo alcune centinaia di metri prendiamo il sentiero sulla destra per Monte Nuvolone. Qui occorrono nuovamente le ciaspole.
Alla fine siamo un po stanchi e fuori forma quindi non saliamo fino al Belvedere e decidiamo di fermarci a mangiare, e quindi di tornare verso la macchina.
Rifacciamo il percorso a ritroso, fino a raggiungere la stradina e da qui proseguiamo invece dritto seguendo la dorsale in direzione del rifugio Martina.
Anche qui sentiero di neve fresca e poco battuto. Giunti ad un gruppo di case si svolta poi seguendo la strada sterrata per tornare al parcheggio.
Bellissimo giro nella neve senza particolari dislivelli. Lo rifaremo per arrivare al belvedere ed alla cima del monte Nuvolone
Lasciamo la macchina al parcheggio del rifugio Martina e imbocchiamo la strada leggermente innevata fino al primo bivio.
Qui ci dirigiamo a destra, scendendo lungo la stradina che ci porta ad alcune casette. La neve qui è fresca ed intensa, quindi servono le capiaspole.
Il sentiero, non battuto (seguiamo un po con i segnali e un po con il navigatore) ci porta a Paum. Da qui si torna su una stradina di neve battuta (e ghiaccio) fino al bivio che indica la salita per la dorsale lariana.
Dopo alcune centinaia di metri prendiamo il sentiero sulla destra per Monte Nuvolone. Qui occorrono nuovamente le ciaspole.
Alla fine siamo un po stanchi e fuori forma quindi non saliamo fino al Belvedere e decidiamo di fermarci a mangiare, e quindi di tornare verso la macchina.
Rifacciamo il percorso a ritroso, fino a raggiungere la stradina e da qui proseguiamo invece dritto seguendo la dorsale in direzione del rifugio Martina.
Anche qui sentiero di neve fresca e poco battuto. Giunti ad un gruppo di case si svolta poi seguendo la strada sterrata per tornare al parcheggio.
Bellissimo giro nella neve senza particolari dislivelli. Lo rifaremo per arrivare al belvedere ed alla cima del monte Nuvolone
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