Passo Sief dal Castello di Andraz
near Castello, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Un bellissimo anello per ciaspe o con gli sci dal Castello di Andraz per il Passo Sief e ritorno per i prati di Gerda. Escursione molto panoramica, lontana da pericolo di slavine e con pendenze moderate.
L'escursione ha inizio poco prima del Castello di Andraz prendendo una stradina che si infila nel bosco. Dopo il passaggio a fianco di un grande masso roccioso, si incontra il primo bivio, dove si prosegue a sinistra (direz. Sief-Col di Lana) seguendo il sentiero battuto. Si incontra poi una piana con baite e fienili sparsi a cui fanno da cornice sulla sinistra il M. Piana e il M.Sief, più a dx il Passo Sief. Dalla piana, seguo solamente la traccia GPS di un percorso precedente dato che trovo solo numerose tracce di sci e non esiste un vero sentiero battuto.
Raggiunto il passo (2200m circa), ci aspetta un panorama mozzafiato che spazia dal gruppo Marmolada, gruppo Sella al gruppo Puez. Alla destra, sotto un colle dominato da un crocefisso, un capanno in legno, sempre aperto come rifugio di emergenza.
Alle spalle, la vista spazia dal Lagazuoi, alle Tofane, al Mt. Cristallo, Averau e Nuvolau, Pelmo, sino al Col di Lana.
Si scende sempre seguendo la traccia GPS in assenza di sentiero, cercando la via migliore, con non poche difficoltà in presenza di abbondante neve fresca.
Dopo alcune piane, si rientra nel bosco e nella parte finale del percorso (che costeggia in parte un ruscello sulla sinistra), si raggiunge il primo bivio tramite un sentiero mediamente battuto, per poi tornare nei pressi del castello.
Sentiero molto panoramico, silenzioso, soleggiato durante tutto il giorno.
Non ci sono rifugi, nè possibilità di approvvigionamento di acqua.
Indispensabili ciaspole o sci, non c’è un vero sentiero battuto, ma abbastanza facile orientarsi.
Percorso seguito sulla traccia dell’utente garzogian del 31/01/11
L'escursione ha inizio poco prima del Castello di Andraz prendendo una stradina che si infila nel bosco. Dopo il passaggio a fianco di un grande masso roccioso, si incontra il primo bivio, dove si prosegue a sinistra (direz. Sief-Col di Lana) seguendo il sentiero battuto. Si incontra poi una piana con baite e fienili sparsi a cui fanno da cornice sulla sinistra il M. Piana e il M.Sief, più a dx il Passo Sief. Dalla piana, seguo solamente la traccia GPS di un percorso precedente dato che trovo solo numerose tracce di sci e non esiste un vero sentiero battuto.
Raggiunto il passo (2200m circa), ci aspetta un panorama mozzafiato che spazia dal gruppo Marmolada, gruppo Sella al gruppo Puez. Alla destra, sotto un colle dominato da un crocefisso, un capanno in legno, sempre aperto come rifugio di emergenza.
Alle spalle, la vista spazia dal Lagazuoi, alle Tofane, al Mt. Cristallo, Averau e Nuvolau, Pelmo, sino al Col di Lana.
Si scende sempre seguendo la traccia GPS in assenza di sentiero, cercando la via migliore, con non poche difficoltà in presenza di abbondante neve fresca.
Dopo alcune piane, si rientra nel bosco e nella parte finale del percorso (che costeggia in parte un ruscello sulla sinistra), si raggiunge il primo bivio tramite un sentiero mediamente battuto, per poi tornare nei pressi del castello.
Sentiero molto panoramico, silenzioso, soleggiato durante tutto il giorno.
Non ci sono rifugi, nè possibilità di approvvigionamento di acqua.
Indispensabili ciaspole o sci, non c’è un vero sentiero battuto, ma abbastanza facile orientarsi.
Percorso seguito sulla traccia dell’utente garzogian del 31/01/11
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