Papiano - Bocca pecorina - Vitareta - Lago degli Idoli - Andata / Ritorno
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Trail stats
- Distance
- 7.02 mi
- Elevation gain
- 1,949 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 1,949 ft
- Max elevation
- 4,926 ft
- TrailRank
- 37
- Min elevation
- 3,095 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 3 hours 4 minutes
- Time
- 4 hours 21 minutes
- Coordinates
- 2022
- Uploaded
- March 5, 2023
- Recorded
- March 2023
near Papiano, Toscana (Italia)
Viewed 85 times, downloaded 3 times
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Itinerary description
Papiano - Bocca pecorina - Vitareta - Lago degli Idoli - Andata / Ritorno
Bellissima ciaspolata dentro il Parco delle Foreste Casentinesi.
Si parte da un bosco misto di querce per poi passare abetaie e leccete innevate in cima.
Molto suggestivo l'arrivo al Lago degli Idoli, sito importantissimo per la storia etrusca e casentinese.
Abbiamo fatto andata/ritorno perchè per fare l'anello di allungava molto passando dalla strada forestale.
Impegnativo per la fatica di camminare nella neve.
--> Il lago degli Idoli - il più importante sito etrusco del Casentino
Nel 1838 vennero recuperate migliaia di statuette etrusche risalenti probabilmente al VI secolo A.C. in questo specchio d’acqua ai piedi del Monte Falterona, probabilmente il più importante sito dell'Appennino tosco-romagnolo dove venerare le proprie divinità. Negli scavi successivi vennero ritrovati anche altri reperti di epoche diverse, soprattutto di epoca romana. Non c’è una certezza assoluta sul perché venissero gettate le statue in questo piccolo specchio d’acqua. La più plausibile è che dato che le statuette raffiguravano problemi e malattie, forse venivano gettate nel lago per ringraziare per una guarigione. L’invaso di acqua era pieno di legno di faggi dal quale si ricava il creosoto, con proprietà antisettiche, balsamiche, anestetiche soprattutto per i polmoni quindi forse si invocava e ringraziavano le divinità del luogo per guarigioni auspicate o avvenute.
Bellissima ciaspolata dentro il Parco delle Foreste Casentinesi.
Si parte da un bosco misto di querce per poi passare abetaie e leccete innevate in cima.
Molto suggestivo l'arrivo al Lago degli Idoli, sito importantissimo per la storia etrusca e casentinese.
Abbiamo fatto andata/ritorno perchè per fare l'anello di allungava molto passando dalla strada forestale.
Impegnativo per la fatica di camminare nella neve.
--> Il lago degli Idoli - il più importante sito etrusco del Casentino
Nel 1838 vennero recuperate migliaia di statuette etrusche risalenti probabilmente al VI secolo A.C. in questo specchio d’acqua ai piedi del Monte Falterona, probabilmente il più importante sito dell'Appennino tosco-romagnolo dove venerare le proprie divinità. Negli scavi successivi vennero ritrovati anche altri reperti di epoche diverse, soprattutto di epoca romana. Non c’è una certezza assoluta sul perché venissero gettate le statue in questo piccolo specchio d’acqua. La più plausibile è che dato che le statuette raffiguravano problemi e malattie, forse venivano gettate nel lago per ringraziare per una guarigione. L’invaso di acqua era pieno di legno di faggi dal quale si ricava il creosoto, con proprietà antisettiche, balsamiche, anestetiche soprattutto per i polmoni quindi forse si invocava e ringraziavano le divinità del luogo per guarigioni auspicate o avvenute.
Waypoints
Waypoint
0 ft
Intersection
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