Orsigna, Porta Franca e ritorno

16 12 2020 Previsioni meteo non buone. Partenza poco prima delle h.7.00 da inizio sterrato dopo l'abitato dell'Orsigna direzione Porta Franca. Temperatura mite per il periodo. Indosso la mia fedele luce frontale e parto. Ai lati della strada incontro la prima neve, che diventa copertura totale dopo circa due km. Devo mettere le ciaspole. Supero i tornanti che caratterizzano la strada, fino a raggiungere, al km 3,6 l'inizio del sentiero che rimane sulla dx di un altro tornante. Al bivio immediatamente successivo, mantengo la dx (Cai 25). La salita ripida è ancor più difficoltosa per lo strato di neve scivolosa. Dopo un tratto impegnativo, il sentiero si fa più dolce permettendo di riprendere fiato. Risaliamo fino a incrociare una traccia, manteniamo la sx per pochi metri abbandonandola quasi subito, seguendo le indicazioni cai che ci fanno risalire a dx su una erta breve ma intensa. Il percorso di nuovo spiana in località Pian Selvano per poi raggiungere e incrociare il sentiero Cai 5 che ci porterà in cima al crinale. Al bivio andiamo a sx, indicazioni Porta Franca. In breve ci troviamo sul crinale al cospetto del Poggio dei Malandrini completamente imbiancato. Si affonda nella neve nonostante le ciaspole, farinosissima...uno spettacolo della natura. Siamo arrivati al rifugio di Porta Franca. Piccola pausa e ripartenza in discesa per godersi la neve fresca e soffice.
Inizia a nevischiare e giù a valle sembra che piova proprio bene. imbocchiamo il cai 35 e via via ci innestiamo sulle scorciatoie Cai 35 a, che evitano la strada carrareccia. In questo modo arriviamo al nostro punto di partenze in un battibaleno. Il meteo ci assiste e per fortuna evitiamo la pioggia.
Non mi rimane altro che augurarvi una buona ciaspolata e, come sempre vi ricordo che è meglio trascorrere un'ora nella natura che dieci in palestra.
Alla prossima!!!