Monte Frerone.
near Campolaro, Lombardia (Italia)
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Itinerary description
25/02/2023.
Partiamo dalla loc. Bazena, dall'ampio parcheggio di fronte al rifugio Bazena (1800mt) e saliamo lungo la carrabile forestale fino al passo dove scendiamo alla malga "Bivacco del Pastore Rasmulì". Percorriamo la Val Bona in direzione del passo di Valfredda (2338mt) seguendo le tracce di chi ci ha preceduto. Raggiunto il passo, seguiamo a sinistra la traccia del sentiero estivo che taglia a mezzacosta il versante sud del m. Frerone raggiungendo il piccolo passo che ci permette di addentrarci nel vallone dietro il monte (questo traverso è da percorrersi con scarso innevamento e temperature NON rigide, i canali da attraversare rimangono colmi di neve e se ghiacciata è pericolosa da superare). Continuiamo su traccia battuta fino alla base della morena che scende a destra della vetta e la risaliamo senza sentiero obbligato fino a raggiungere la cresta poco prima della vetta del M. Frerone (2673mt). Il ritorno si effettua dal medesimo percorso senza raggiungere il Passo Terre fredde ma scendendo nel vallone tenendo più la destra e dirigendo verso il bivacco passato in salita. Da questo punto è ormai breve la discesa fino al parcheggio seguendo la carrabile.
Consigliate le ciaspole, obbligo (a mio parere) di ramponi non di ramponcini.
Partiamo dalla loc. Bazena, dall'ampio parcheggio di fronte al rifugio Bazena (1800mt) e saliamo lungo la carrabile forestale fino al passo dove scendiamo alla malga "Bivacco del Pastore Rasmulì". Percorriamo la Val Bona in direzione del passo di Valfredda (2338mt) seguendo le tracce di chi ci ha preceduto. Raggiunto il passo, seguiamo a sinistra la traccia del sentiero estivo che taglia a mezzacosta il versante sud del m. Frerone raggiungendo il piccolo passo che ci permette di addentrarci nel vallone dietro il monte (questo traverso è da percorrersi con scarso innevamento e temperature NON rigide, i canali da attraversare rimangono colmi di neve e se ghiacciata è pericolosa da superare). Continuiamo su traccia battuta fino alla base della morena che scende a destra della vetta e la risaliamo senza sentiero obbligato fino a raggiungere la cresta poco prima della vetta del M. Frerone (2673mt). Il ritorno si effettua dal medesimo percorso senza raggiungere il Passo Terre fredde ma scendendo nel vallone tenendo più la destra e dirigendo verso il bivacco passato in salita. Da questo punto è ormai breve la discesa fino al parcheggio seguendo la carrabile.
Consigliate le ciaspole, obbligo (a mio parere) di ramponi non di ramponcini.
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