Monte Croce invernale (Apuane)

Salita invernale sul monte Croce da Palagnana dopo le copiose nevicate di inizio gennaio, con neve che sembra ben assestata. Dopo aver parcheggiato ci si incammina lungo la strada asfaltata sino alla loc. Il Pioppo, in cui passando tra le case si segue i segnavia del sent. 135 che taglia il tornante lungo il pendio. Tornati sulla strada si gira prima a destra e poi a sinistra e quindi si imbocca un fondo privato dove passa il 135. Si prosegue nella neve tra i castagni sino alla foce del Termine. Qui si tiene la sinistra per il sent. 108 esposto a nord, cambia la temperatura e la vegetazione, proseguendo tra faggi sino ad uscire dal bosco. Davanti a noi il pendio est del monte Croce, a nord le panie innevate. Calziamo i ramponi e saliamo lungo il pendio innevato con grande ammirazione per l'ambiente e il panorama, passando vicino a 2 piramidi di pietra. In vetta un grosso gruppo di scialpinisti si prepara per scendere.
Chiediamo a un gruppo che è salito dal crinale sud le condizioni neve sino alla foce delle porchette, che ci assicura il buono stato anche lungo il tratto delle scalette attrezzato con catene. Decidiamo quindi di non tornare da dove siamo venuti ma continuare per un percorso ad anello. Scendiamo quindi per il crinale sud e traversiamo quimdi verso ovest seguendo i segnavia sino raggiungere il vaio in cui discendiamo il sentiero delle scalette aiutati da un buon grado di innevamento che favorisce la discesa. Si prosegue poi nel bosco sino alla foce delle porchette dove incontriamo due appena scesi dal Nona.
Dopo uno spuntino e aver riposto o ramponi nello zaino, imbocchiamo il sent. 8 ben innevato che scendendo nel bosco ci riporta a Palagnana.
Inutile dire che la difficoltà in inverno varia tantissimo in base alla condizioni della neve, attenzione soprattutto nel sentiero delle scalette in caso di ghiaccio.