Dolomiti di Sesto: Forcella Lavaredo e Rifugio Locatelli – Innerkofler dal Lago di Antorno
near Misurina, Veneto (Italia)
Viewed 1504 times, downloaded 26 times
Trail photos
Itinerary description
Ciaspolata molto frequentata fino alla Forcella Lavaredo, e poi ben più solitaria fino al Rifugio Locatelli.
A mio giudizio, la miglior soluzione sarebbe (una volta giunti al Rifugio Locatelli) la discesa in Val Fiscalina per completare una bella traversata – ed è quello che hanno fatto i 9 scialpinisti che erano dietro di me e che mi hanno raggiunto al Rifugio Locatelli.
Un’altra idea potrebbe essere una due giorni con andata e ritorno tra Lago di Antorno e Val Fiscalina.
La salita al Rifugio Locatelli dalla Val Fiscalina è facile ed è una delle “classicissime” delle Dolomiti – vedi itinerario → Dolomiti di Sesto: Rifugio Locatelli – Innerkofler e Sasso di Sesto – Sextnerstein dal Parcheggio Val Fiscalina.
La prima parte di questa ciaspolata fino a Forcella Lavaredo è comune ad un’altra escursione su neve super-spettacolare – vedi itinerario → Dolomiti di Sesto: Giro antiorario delle Tre Cime di Lavaredo (Forcella Lavaredo → Forcella del Col de Mèdo) dal Lago di Antorno.
Anche il finale è comune con un’altra escursione su neve super-spettacolare – vedi itinerario → Dolomiti di Sesto: Rifugio Locatelli – Innerkofler e Sasso di Sesto (Sextnerstein) dalla Valle della Rienza alla Val Fiscalina.
******************************
Dal parcheggio del Lago di Antorno si segue brevemente la strada di neve battuta e, prima del casello estivo per il pagamento pedaggio, si devia verso il sentiero CAI 119 che poi si lascia per il 101.
Più in alto – da qualche parte, dipende da com’è la neve – si rientra per un po’ sulla strada di neve battuta prima di arrivare al Rifugio Auronzo.
Chi vuole può salire al Rifugio Auronzo camminando sempre sulla neve battuta oppure … con il servizio di motoslitta.
Dal Rifugio Auronzo alla Cappella degli Alpini che anticipa il Rifugio Lavaredo, c’è un lungo traverso (sotto le Tre Cime) da non sottovalutare.
Dovrebbe esserci sempre una traccia abbastanza larga e pressata, ma non è detto che sia comoda per le ciaspole vista anche l’esposizione.
Può essere che convenga usare i ramponcini o i ramponi a seconda della situazione.
In ogni caso, da qui in poi serve una giornata con neve assestata a tutte le ore di passaggio in andata e ritorno.
Dalla Cappella degli Alpini è tutto facile fino alla Forcella Lavaredo, sfruttando bene gli avvallamenti oppure tagliando un po’ il pendio se la neve lo consente.
La discesa verso nord dalla Forcella Lavaredo è la parte più difficile della ciaspolata.
Non sono molti metri ma sono ripidi.
Serve neve molto assestata e bisogna valutare dove è meglio passare.
Non è pensabile di poter fare sicuramente tutto ciaspole ai piedi: bisogna avere i ramponi nello zaino se si vuol essere sicuri di poter avanzare da questo punto, e oggi li ho usati senza indugio.
Passato il ripido, ci si sposta verso un dolce vallone che conduce al piano che sta sotto il Rifugio Locatelli.
Oggi non ho assecondato il vallone e i successivi avvallamenti fino in fondo, perché la neve era ottima e ho tagliato un po’ il pendio (tutto sempre ciaspole ai piedi dopo il primo breve ripido dalla Forcella Lavaredo).
Infine si sale brevemente al Rifugio Locatelli sfruttando i tornantini del sentiero estivo dove ci sono le barriere in legno di protezione.
È chiaro che queste barriere in legno non proteggono nulla con la neve, ma se non ce n’è una esagerazione indicano bene dove è meglio passare.
A mio giudizio, la miglior soluzione sarebbe (una volta giunti al Rifugio Locatelli) la discesa in Val Fiscalina per completare una bella traversata – ed è quello che hanno fatto i 9 scialpinisti che erano dietro di me e che mi hanno raggiunto al Rifugio Locatelli.
Un’altra idea potrebbe essere una due giorni con andata e ritorno tra Lago di Antorno e Val Fiscalina.
La salita al Rifugio Locatelli dalla Val Fiscalina è facile ed è una delle “classicissime” delle Dolomiti – vedi itinerario → Dolomiti di Sesto: Rifugio Locatelli – Innerkofler e Sasso di Sesto – Sextnerstein dal Parcheggio Val Fiscalina.
La prima parte di questa ciaspolata fino a Forcella Lavaredo è comune ad un’altra escursione su neve super-spettacolare – vedi itinerario → Dolomiti di Sesto: Giro antiorario delle Tre Cime di Lavaredo (Forcella Lavaredo → Forcella del Col de Mèdo) dal Lago di Antorno.
Anche il finale è comune con un’altra escursione su neve super-spettacolare – vedi itinerario → Dolomiti di Sesto: Rifugio Locatelli – Innerkofler e Sasso di Sesto (Sextnerstein) dalla Valle della Rienza alla Val Fiscalina.
******************************
Dal parcheggio del Lago di Antorno si segue brevemente la strada di neve battuta e, prima del casello estivo per il pagamento pedaggio, si devia verso il sentiero CAI 119 che poi si lascia per il 101.
Più in alto – da qualche parte, dipende da com’è la neve – si rientra per un po’ sulla strada di neve battuta prima di arrivare al Rifugio Auronzo.
Chi vuole può salire al Rifugio Auronzo camminando sempre sulla neve battuta oppure … con il servizio di motoslitta.
Dal Rifugio Auronzo alla Cappella degli Alpini che anticipa il Rifugio Lavaredo, c’è un lungo traverso (sotto le Tre Cime) da non sottovalutare.
Dovrebbe esserci sempre una traccia abbastanza larga e pressata, ma non è detto che sia comoda per le ciaspole vista anche l’esposizione.
Può essere che convenga usare i ramponcini o i ramponi a seconda della situazione.
In ogni caso, da qui in poi serve una giornata con neve assestata a tutte le ore di passaggio in andata e ritorno.
Dalla Cappella degli Alpini è tutto facile fino alla Forcella Lavaredo, sfruttando bene gli avvallamenti oppure tagliando un po’ il pendio se la neve lo consente.
La discesa verso nord dalla Forcella Lavaredo è la parte più difficile della ciaspolata.
Non sono molti metri ma sono ripidi.
Serve neve molto assestata e bisogna valutare dove è meglio passare.
Non è pensabile di poter fare sicuramente tutto ciaspole ai piedi: bisogna avere i ramponi nello zaino se si vuol essere sicuri di poter avanzare da questo punto, e oggi li ho usati senza indugio.
Passato il ripido, ci si sposta verso un dolce vallone che conduce al piano che sta sotto il Rifugio Locatelli.
Oggi non ho assecondato il vallone e i successivi avvallamenti fino in fondo, perché la neve era ottima e ho tagliato un po’ il pendio (tutto sempre ciaspole ai piedi dopo il primo breve ripido dalla Forcella Lavaredo).
Infine si sale brevemente al Rifugio Locatelli sfruttando i tornantini del sentiero estivo dove ci sono le barriere in legno di protezione.
È chiaro che queste barriere in legno non proteggono nulla con la neve, ma se non ce n’è una esagerazione indicano bene dove è meglio passare.
Waypoints
Waypoint
7,558 ft
05 - Cappella degli Alpini tra Rifugio Auronzo e Rifugio Lavaredo - primo passaggio all'andata
Waypoint
7,839 ft
10 - Rifugio Locatelli - Innerkofler o Rifugio Locatelli alle Tre Cime o Dreizinnenhütte - waypoint 1
Waypoint
7,839 ft
11 - Rifugio Locatelli - Innerkofler o Rifugio Locatelli alle Tre Cime o Dreizinnenhütte - waypoint 2
Waypoint
7,558 ft
20 - Cappella degli Alpini tra Rifugio Lavaredo e Rifugio Auronzo - secondo passaggio al ritorno
Comments (1)
You can add a comment or review this trail
Bellissime foto. Efficace il contrasto B/N. Chapeau!