Dolomiti di Brenta: Bocchetta dei Tre Sassi dal parcheggio della Cabinovia Grosté
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Trail stats
- Distance
- 7.57 mi
- Elevation gain
- 3,428 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 3,428 ft
- Max elevation
- 8,595 ft
- TrailRank
- 67
- Min elevation
- 5,331 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 4 hours 56 minutes
- Coordinates
- 5022
- Uploaded
- February 8, 2020
- Recorded
- February 2020
near Madonna di Campiglio, Trentino-Alto Adige (Italia)
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Itinerary description
Ciaspolata che risale tutta la Val Gelada partendo dal parcheggio della Cabinovia Grosté.
Il parcheggio ottimale di partenza sarebbe quello del Centro Fondo Campo Carlo Magno, ma oggi avevo voglia di fare quattro passi sulle stradette di neve battuta che conducono a Malga Mondifrà.
La mia valutazione di difficoltà “medio” vale con neve perfetta come oggi, altrimenti il livello aumenta.
È sempre così quando si va sulla neve, ma in questa salita mi sembra che (con le ciaspole) sia più facile passare dal tranquillo al difficile.
**********
Da Malga Mondifrà si risale un corridoio disboscato e poi in rado bosco, sempre su dolci pendenze, fino al primo ripido.
In discesa ho provato a capire l’effettiva pendenza di questo ripido con il sistema dei due bastoncini, e – nelle condizioni di deposito neve di oggi – era all’incirca appena sotto i 25 gradi di pendenza.
È una pendenza compatibile con le ciaspole (in effetti in discesa sono venuto giù diritto), ma solo con neve buona, dato per scontato che sia assestata.
Per buona, in questo caso, intendo che non sia bagnata o quasi, perché con le ciaspole potrebbero verificarsi degli slittamenti poco gestibili che è meglio evitare con oltre 100 metri di dislivello da fare.
Dopo un breve piano si arriva al secondo ripido a fianco di una fascia di roccette affioranti.
Questo è più breve ma valgono le stesse considerazioni del primo ripido.
Da qui in poi – e fino alla Bocchetta dei Tre Sassi – c’è tutta una serie di gobbe e piccoli balzi che si possono superare senza problemi sfruttando bene gli avvallamenti.
Il parcheggio ottimale di partenza sarebbe quello del Centro Fondo Campo Carlo Magno, ma oggi avevo voglia di fare quattro passi sulle stradette di neve battuta che conducono a Malga Mondifrà.
La mia valutazione di difficoltà “medio” vale con neve perfetta come oggi, altrimenti il livello aumenta.
È sempre così quando si va sulla neve, ma in questa salita mi sembra che (con le ciaspole) sia più facile passare dal tranquillo al difficile.
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Da Malga Mondifrà si risale un corridoio disboscato e poi in rado bosco, sempre su dolci pendenze, fino al primo ripido.
In discesa ho provato a capire l’effettiva pendenza di questo ripido con il sistema dei due bastoncini, e – nelle condizioni di deposito neve di oggi – era all’incirca appena sotto i 25 gradi di pendenza.
È una pendenza compatibile con le ciaspole (in effetti in discesa sono venuto giù diritto), ma solo con neve buona, dato per scontato che sia assestata.
Per buona, in questo caso, intendo che non sia bagnata o quasi, perché con le ciaspole potrebbero verificarsi degli slittamenti poco gestibili che è meglio evitare con oltre 100 metri di dislivello da fare.
Dopo un breve piano si arriva al secondo ripido a fianco di una fascia di roccette affioranti.
Questo è più breve ma valgono le stesse considerazioni del primo ripido.
Da qui in poi – e fino alla Bocchetta dei Tre Sassi – c’è tutta una serie di gobbe e piccoli balzi che si possono superare senza problemi sfruttando bene gli avvallamenti.
Waypoints
Waypoint
5,394 ft
01 - Parcheggio a pagamento della Cabinovia Grosté
Comments (1)
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Il sole trafitto da un aereo, il sole nella roccia, l'orsacchiotto, ... quando si dice ... CHE CU.. ops! volevo dire CO...INCIDENZA!
Chapeau!