Col Duro (Croda da Lago/Cernera)
near Malga Fiorentina, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Una classica escursione invernale, per ciaspolatori e/o scialpinisti.
Si parte dal grande parcheggio a servizio del rifugio Città di Fiume. Si sale allo stesso, passando per la bella malga Fiorentina. Si aggira il rifugio sulla destra rimanendo nella strada forestale di recente costruzione. Si sale e si cammina parecchio anche in piano, finché si raggiunge forcella della Puina. Ampia e mirabile vista su Antelao e Marcora/Sorapis.
Ora si perde qualche metro fino a raggiungere la successiva forcella Roan. Quindi su ripidamente verso forcella Col de Roan. Infine si approda a malga Prendera, dove finisce l'invasiva carraia.
Da qui, a sx si sale per tracce ben marcate verso forcella Ambrizzola. Prima di iniziare a perdere qualche metro per raggiungere la stessa (facoltativo) si attraversa forcella Col Duro. Da questa, a sx, si sale per poche decine di metri e si raggiunge la vetta del colle (modesta elevazione in estate, divertente e appagante in inverno).
panorama a 360° con in primissimo piano (sembra di toccarlo) il Becco di Mezzodì. Mirabile la vista sulla Croda da Lago e i dirimpettai Lastoi de Formin.
Per la discesa, con ciaspole, si va a ritroso sulla via di salita. Oppure, come in questo caso (dove le ciaspole non servivano per la poca e dura neve) si può optare per una scorciatoia che ci riconduce alla strada di salita sotto malga Prendera. Comunque, per questa seconda scelta si raccomanda prudenza e perizia. D'obbligo i ramponi/ramponcini.
Davvero una bella, per tutti se scendete a ritroso.
Si parte dal grande parcheggio a servizio del rifugio Città di Fiume. Si sale allo stesso, passando per la bella malga Fiorentina. Si aggira il rifugio sulla destra rimanendo nella strada forestale di recente costruzione. Si sale e si cammina parecchio anche in piano, finché si raggiunge forcella della Puina. Ampia e mirabile vista su Antelao e Marcora/Sorapis.
Ora si perde qualche metro fino a raggiungere la successiva forcella Roan. Quindi su ripidamente verso forcella Col de Roan. Infine si approda a malga Prendera, dove finisce l'invasiva carraia.
Da qui, a sx si sale per tracce ben marcate verso forcella Ambrizzola. Prima di iniziare a perdere qualche metro per raggiungere la stessa (facoltativo) si attraversa forcella Col Duro. Da questa, a sx, si sale per poche decine di metri e si raggiunge la vetta del colle (modesta elevazione in estate, divertente e appagante in inverno).
panorama a 360° con in primissimo piano (sembra di toccarlo) il Becco di Mezzodì. Mirabile la vista sulla Croda da Lago e i dirimpettai Lastoi de Formin.
Per la discesa, con ciaspole, si va a ritroso sulla via di salita. Oppure, come in questo caso (dove le ciaspole non servivano per la poca e dura neve) si può optare per una scorciatoia che ci riconduce alla strada di salita sotto malga Prendera. Comunque, per questa seconda scelta si raccomanda prudenza e perizia. D'obbligo i ramponi/ramponcini.
Davvero una bella, per tutti se scendete a ritroso.
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