ciaspolata dolomitica @ Santa Cristina Valgardena (BZ)
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Trail stats
- Distance
- 10.8 mi
- Elevation gain
- 2,133 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 2,133 ft
- Max elevation
- 6,956 ft
- TrailRank
- 30
- Min elevation
- 5,314 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 6 hours 13 minutes
- Coordinates
- 4801
- Uploaded
- January 10, 2023
- Recorded
- January 2023
near Pilon, Trentino-Alto Adige (Italia)
Viewed 47 times, downloaded 4 times
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Itinerary description
Stupenda ciaspolata dolomitica al cospetto del Sassolungo e Sassopiatto
Da parcheggio a pagamento (fino a pranzo) degli impianti del Monte Pana (raggiungibili sia in auto che con l'impianto dal paese di Santa Cristina) partiamo per la strada innevata CAI 30 che è una forestale ora completamente innevata/ghiacciata (abbiamo usato i ramponcini giusto perchè ce li avevamo così da evitare scivolate, ma non erano necessari), oggi contesto bellissimo, e così fino agli impianti di Saltria. In questo tratto l'unica cosa che sentirete è il bus navetta che collega gli impianti che passa ogni tanto.
A Saltria abbiamo preso l'impianto Florian e siamo saliti a 2100 dove ci siamo rifocillati al Rif. Williams.
Dopo il lauto pranzo siamo ripartiti per il 7A e poi per il 531: qui la neve era parzialmente battuta, infatti abbiamo tirato fuori le ciaspole e ci siamo goduti un sentiero stupendo in mezzo a prati innevati dove per chilometri eravamo solo noi, il tutto al cospetto di montagne patrimonio Unesco.
Rientro con la forestale dell'andata, rimettiamo i ramponcini fino al parcheggio dove facciamo anche il Troi Unika, sentierino ad anello molto breve con sculture in mezzo al bosco, e finiamo godendoci il tramonto infuocato sulla catena del Puez-Odle.
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Da parcheggio a pagamento (fino a pranzo) degli impianti del Monte Pana (raggiungibili sia in auto che con l'impianto dal paese di Santa Cristina) partiamo per la strada innevata CAI 30 che è una forestale ora completamente innevata/ghiacciata (abbiamo usato i ramponcini giusto perchè ce li avevamo così da evitare scivolate, ma non erano necessari), oggi contesto bellissimo, e così fino agli impianti di Saltria. In questo tratto l'unica cosa che sentirete è il bus navetta che collega gli impianti che passa ogni tanto.
A Saltria abbiamo preso l'impianto Florian e siamo saliti a 2100 dove ci siamo rifocillati al Rif. Williams.
Dopo il lauto pranzo siamo ripartiti per il 7A e poi per il 531: qui la neve era parzialmente battuta, infatti abbiamo tirato fuori le ciaspole e ci siamo goduti un sentiero stupendo in mezzo a prati innevati dove per chilometri eravamo solo noi, il tutto al cospetto di montagne patrimonio Unesco.
Rientro con la forestale dell'andata, rimettiamo i ramponcini fino al parcheggio dove facciamo anche il Troi Unika, sentierino ad anello molto breve con sculture in mezzo al bosco, e finiamo godendoci il tramonto infuocato sulla catena del Puez-Odle.
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