Ciaspolata a Cima Juribrutto (2693 m.s.l.m.)
near San Pellegrino, Trentino-Alto Adige (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Grande Classica con le Ciaspole su Cima Juribrutto sfiorando i 2700m.
Intro:
Stupenda ciaspolata con panorami a 360 gradi su Pale di S.Martino, Gruppo del Lagorai e Giacciaio della Marmolada. Itinerario estremamente appagante dalle difficoltà contenute.
Luneghezza: 7,5 km
Dislivello: 770 m
Altitudine Max: 2693 m
Durata: circa 4 ore
Descrizione:
Si lascia l'auto all'ampio parcheggio di Malga Vallazza, l'itinerario inizia subito a sinistra della malga dall'altro lato della strada rispetto al parcheggio. Il primo tratto non presenta difficoltà e sale nel sottobosco. Dopo il primo kilometro il paesaggio si apre su monte Juribrutto e prosegue nella valle. Più avanti di 500 metri e l'itinerario si sposta con devisione verso sinistra per affrontare il tratto più ripido dell'intero percorso (esposto ad est). Proseguendo a zig zag si vince senza difficoltà la salita giungendo sulla dorsale del monte da cui si gode di uno spettacolare panorama. Da qui è visibile l'intero percorso, per cui perdersi è impossibile. Si sale ancora fino a giungere alla croce di vetta a 2693 metri. La discesa ripercorre la traccia tenuta all'andata.
Intro:
Stupenda ciaspolata con panorami a 360 gradi su Pale di S.Martino, Gruppo del Lagorai e Giacciaio della Marmolada. Itinerario estremamente appagante dalle difficoltà contenute.
Luneghezza: 7,5 km
Dislivello: 770 m
Altitudine Max: 2693 m
Durata: circa 4 ore
Descrizione:
Si lascia l'auto all'ampio parcheggio di Malga Vallazza, l'itinerario inizia subito a sinistra della malga dall'altro lato della strada rispetto al parcheggio. Il primo tratto non presenta difficoltà e sale nel sottobosco. Dopo il primo kilometro il paesaggio si apre su monte Juribrutto e prosegue nella valle. Più avanti di 500 metri e l'itinerario si sposta con devisione verso sinistra per affrontare il tratto più ripido dell'intero percorso (esposto ad est). Proseguendo a zig zag si vince senza difficoltà la salita giungendo sulla dorsale del monte da cui si gode di uno spettacolare panorama. Da qui è visibile l'intero percorso, per cui perdersi è impossibile. Si sale ancora fino a giungere alla croce di vetta a 2693 metri. La discesa ripercorre la traccia tenuta all'andata.
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