Catena di Bocche: Cima Juribrutto, Lastèi di Pradazzo e Col Margherita da Malga Vallazza
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Trail stats
- Distance
- 7.4 mi
- Elevation gain
- 3,130 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 3,130 ft
- Max elevation
- 8,856 ft
- TrailRank
- 39
- Min elevation
- 6,375 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 5 hours 41 minutes
- Coordinates
- 5894
- Uploaded
- March 14, 2018
- Recorded
- March 2018
near San Pellegrino, Trentino-Alto Adige (Italia)
Viewed 798 times, downloaded 17 times
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Itinerary description
Difficoltà media per il tratto di collegamento fra il vallone del Rio di Pradazzo e la parte finale della solita via per Cima Juribrutto: non ci sono tratti esposti o pendenze particolari, ma serve neve assestata.
Tutto il resto è facile.
Possibile – ma non oggi – raggiungere anche Forcella di Vallazza, però gli ultimi metri sono abbastanza ripidi e serve neve molto assestata.
La mia traccia di andata passa un po’ più alta sotto la Forcella di Vallazza proprio perché mi ero alzato un po’ per capire se si poteva fare, ma ho giudicato troppo rischioso.
Comunque è una piccola deviazione che non cambia il senso logico e la bellezza dell’escursione, tanto più che si deve salire un’altra forcella spostata di pochi metri a fianco (questa è facile) per poi proseguire verso Col Margherita.
Se la solita via per Cima Juribrutto è praticamente sempre ben battuta e dunque molto poco faticosa, il resto è meno frequentato.
Oggi ho fatto il vallone del Rio di Pradazzo e il tratto di collegamento con la solita via dovendo battere “un bel materassino di neve”.
Invece nel lungo e dolcissimo saliscendi verso Col Margherita ho incontrato 4 scialpinisti che provenivano in senso contrario e “ci siamo scambiati le tracce”.
Discesa di rientro da Col Margherita tutta in neve vergine come deve essere per divertirsi su quel tipo di facili pendii.
Soliti panorami … nel senso che sono una garanzia!
Tutto il resto è facile.
Possibile – ma non oggi – raggiungere anche Forcella di Vallazza, però gli ultimi metri sono abbastanza ripidi e serve neve molto assestata.
La mia traccia di andata passa un po’ più alta sotto la Forcella di Vallazza proprio perché mi ero alzato un po’ per capire se si poteva fare, ma ho giudicato troppo rischioso.
Comunque è una piccola deviazione che non cambia il senso logico e la bellezza dell’escursione, tanto più che si deve salire un’altra forcella spostata di pochi metri a fianco (questa è facile) per poi proseguire verso Col Margherita.
Se la solita via per Cima Juribrutto è praticamente sempre ben battuta e dunque molto poco faticosa, il resto è meno frequentato.
Oggi ho fatto il vallone del Rio di Pradazzo e il tratto di collegamento con la solita via dovendo battere “un bel materassino di neve”.
Invece nel lungo e dolcissimo saliscendi verso Col Margherita ho incontrato 4 scialpinisti che provenivano in senso contrario e “ci siamo scambiati le tracce”.
Discesa di rientro da Col Margherita tutta in neve vergine come deve essere per divertirsi su quel tipo di facili pendii.
Soliti panorami … nel senso che sono una garanzia!
Waypoints
Waypoint
8,119 ft
03 - Punto foto a metà circa del collegamento verso la solita via per Cima Juribrutto
Waypoint
8,329 ft
04 - Punto di rientro sulla solita via per Cima Juribrutto in prossimità di 3 Croci di legno
Waypoint
8,249 ft
06 - Forcella riferimento per portarsi alla giusta quota di attraversamento dei Lastèi di Pradazzo
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