Campocatino - Monte Femmina Morta - Campocatino
near Campocatino, Lazio (Italia)
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Itinerary description
Ciaspolata da Campocatino per Monte Femmina Morta e ritorno Campocatino dallo stesso percorso dell'andata.
(Premessa: il percorso può essere effettuato in tutte e 4 le stagioni senza problemi, e senza sminuire il paesaggio che vi circonda. Ho messo il livello di difficoltá DIFFICILE [in realtà Medio-Difficile] solo perché la molta neve rende faticosissime le salite)
In una splendida giornata di sole, nel periodo invernale e con molta neve, inseme al mio inseparabile amico a4zampe "TEPPA" siamo partiti da Campocatino, dopo aver parcheggiato la macchina vicino alla vecchia struttura ENAL, visto che per arrivate al parcheggio principale sulla piazza principale c'era molto ghiaccio, attraversando tutta la prateria per raggiungere il fosso che si percorre in discesa, in alcuni tratti abbastanza pendente, ma mai proibitivo, che conduce verso il sentiero per il Monte Crepacuore e Monte Femmina Morta. Arrivati alla fine del sentiero 610 che percorre il fosso, si prende la strada sterrata (ricoperta da abbondante neve) fino ad arrivare al segnale posto sul Pratiglio di S.Onofrio 1470mt.slm. Da qui si prende a destra seguendo il sentiro ben evidente(d'estate, mentre con neve si guardano le bandierine)e segnato con molteplici bandierine. Man mano che si prosegue il sentiero seguirà sempre più evidentemente il canale del torrentino quasi sempre asciutto, per poi iniziare a salire sempre più in modo evidente nel bosco arrivando al valico di M.Femmina Morta 1667mt.slm. Da qui si prende a destra direzione M.Femmina Morta e M.Crepacuore au sentiero 651. Percorso con impegno per via dell'abbondate nave, ma sempre facilitati dai numerosi segni CAI, siamo arrivati al punto panoramico di Monte Femmina Morta 1720mt.slm da dove si può ammirare il monte Viglio. Abbiamo poi deciso di proseguire fino a mezza cresta sul sentiero per arrivare in vetta al monte Crepacuore(per chi vuole, specialmente nel periodo non invernale, può raggiungere la cima)...praticamente fino a dove ci è stato permesso di ciaspolare , a causa della presenza della neve molto ghiacciata a modi "lastra"(altra piccola premessa: con la montagna non si scherza).
Da qui abbiamo goduto di un ottimo panorama sugli appennini: Majella-Monti Marsicani-Voglio. Raggiunti i 7km di percorso abbiamo ripreso la marcia del ritorno, percorrendo con più facilità lo stesso tragitto dell'andata, su sentiero sempre ben segnalato ed incontrando gli stessi cartelli indicativi. Arrivati al tratto di sentiero che risale verso Campocatino bisogna effettuare la salita con enorme impegno energetico (nel nostro caso perché c'era quasi 1mt di neve), quindi bisogna essere atleticamente preparati per affrontare tale sforzo.
Finita la faticosissimo salita(non.proibitiva) si arriva nuovamente alla piana di Campocatino, che la si percorre in modo defaticamento godendosi le anticima che lo circondano, fino ad arrivare al parcheggio.
Giornata fantastica, con ciaspolata alternativa ai soliti percorsi semi-pianeggianti. penso che sia ottima per tutte quelle persone che abbiano voglia di "faticare-scoprire-visitare" luoghi sempre nuovi...BUON DIVERTIMENTO!!!!
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Il percorso è a cura del "Gruppo escursionistico ""ANIMALI MONTANI""".
https://instagram.com/animalimontani?utm_medium=copy_link
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(Annuncio importante di "Disclaimer":
•Le informazioni contenute nei percorsi My wikiloc sono dati, opinioni ed esperienze dell'autore. Queste informazioni non possono mai essere considerate sufficienti per svolgere uno dei percorsi o delle attività descritte.
•Inoltre da tenere in considerazione che per motivi meteorologici, recinzioni, muri, ecc., Il percorso potrebbe essere inaccessibile per qualche tempo dopo la pubblicazione.
•Per la pratica di sport d'avventura, escursionismo, alpinismo, ecc ..., sono necessarie adeguate condizioni fisiche oltre ad avere conoscenze tecniche e materiale adeguato, oltre a conoscere l'ambiente, le caratteristiche di ogni luogo e consultare le previsioni meteo. In caso contrario, se non abbiamo conoscenze sufficienti per svolgere queste attività con garanzie, dobbiamo assumere i servizi di un professionista o seguire un corso di formazione offerto da club e federazioni.
•L'autore non è responsabile per le conseguenze che possono derivare dalla mancanza di tutto o parte di quanto sopra, così come dall'uso improprio delle informazioni che appaiono qui.)
(Premessa: il percorso può essere effettuato in tutte e 4 le stagioni senza problemi, e senza sminuire il paesaggio che vi circonda. Ho messo il livello di difficoltá DIFFICILE [in realtà Medio-Difficile] solo perché la molta neve rende faticosissime le salite)
In una splendida giornata di sole, nel periodo invernale e con molta neve, inseme al mio inseparabile amico a4zampe "TEPPA" siamo partiti da Campocatino, dopo aver parcheggiato la macchina vicino alla vecchia struttura ENAL, visto che per arrivate al parcheggio principale sulla piazza principale c'era molto ghiaccio, attraversando tutta la prateria per raggiungere il fosso che si percorre in discesa, in alcuni tratti abbastanza pendente, ma mai proibitivo, che conduce verso il sentiero per il Monte Crepacuore e Monte Femmina Morta. Arrivati alla fine del sentiero 610 che percorre il fosso, si prende la strada sterrata (ricoperta da abbondante neve) fino ad arrivare al segnale posto sul Pratiglio di S.Onofrio 1470mt.slm. Da qui si prende a destra seguendo il sentiro ben evidente(d'estate, mentre con neve si guardano le bandierine)e segnato con molteplici bandierine. Man mano che si prosegue il sentiero seguirà sempre più evidentemente il canale del torrentino quasi sempre asciutto, per poi iniziare a salire sempre più in modo evidente nel bosco arrivando al valico di M.Femmina Morta 1667mt.slm. Da qui si prende a destra direzione M.Femmina Morta e M.Crepacuore au sentiero 651. Percorso con impegno per via dell'abbondate nave, ma sempre facilitati dai numerosi segni CAI, siamo arrivati al punto panoramico di Monte Femmina Morta 1720mt.slm da dove si può ammirare il monte Viglio. Abbiamo poi deciso di proseguire fino a mezza cresta sul sentiero per arrivare in vetta al monte Crepacuore(per chi vuole, specialmente nel periodo non invernale, può raggiungere la cima)...praticamente fino a dove ci è stato permesso di ciaspolare , a causa della presenza della neve molto ghiacciata a modi "lastra"(altra piccola premessa: con la montagna non si scherza).
Da qui abbiamo goduto di un ottimo panorama sugli appennini: Majella-Monti Marsicani-Voglio. Raggiunti i 7km di percorso abbiamo ripreso la marcia del ritorno, percorrendo con più facilità lo stesso tragitto dell'andata, su sentiero sempre ben segnalato ed incontrando gli stessi cartelli indicativi. Arrivati al tratto di sentiero che risale verso Campocatino bisogna effettuare la salita con enorme impegno energetico (nel nostro caso perché c'era quasi 1mt di neve), quindi bisogna essere atleticamente preparati per affrontare tale sforzo.
Finita la faticosissimo salita(non.proibitiva) si arriva nuovamente alla piana di Campocatino, che la si percorre in modo defaticamento godendosi le anticima che lo circondano, fino ad arrivare al parcheggio.
Giornata fantastica, con ciaspolata alternativa ai soliti percorsi semi-pianeggianti. penso che sia ottima per tutte quelle persone che abbiano voglia di "faticare-scoprire-visitare" luoghi sempre nuovi...BUON DIVERTIMENTO!!!!
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Il percorso è a cura del "Gruppo escursionistico ""ANIMALI MONTANI""".
https://instagram.com/animalimontani?utm_medium=copy_link
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(Annuncio importante di "Disclaimer":
•Le informazioni contenute nei percorsi My wikiloc sono dati, opinioni ed esperienze dell'autore. Queste informazioni non possono mai essere considerate sufficienti per svolgere uno dei percorsi o delle attività descritte.
•Inoltre da tenere in considerazione che per motivi meteorologici, recinzioni, muri, ecc., Il percorso potrebbe essere inaccessibile per qualche tempo dopo la pubblicazione.
•Per la pratica di sport d'avventura, escursionismo, alpinismo, ecc ..., sono necessarie adeguate condizioni fisiche oltre ad avere conoscenze tecniche e materiale adeguato, oltre a conoscere l'ambiente, le caratteristiche di ogni luogo e consultare le previsioni meteo. In caso contrario, se non abbiamo conoscenze sufficienti per svolgere queste attività con garanzie, dobbiamo assumere i servizi di un professionista o seguire un corso di formazione offerto da club e federazioni.
•L'autore non è responsabile per le conseguenze che possono derivare dalla mancanza di tutto o parte di quanto sopra, così come dall'uso improprio delle informazioni che appaiono qui.)
Waypoints
Intersection
4,977 ft
Pratiglio di S.Onofrio1470mt.slm A dx per sentiero 695 direzione Monte Femmina Morta
Intersection
5,604 ft
Valico M.Femmina morta 1667mt.slm A dx per sentieri 651 e 694 direzione Monte Crepacuore e M.Femmina Morta
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