Rifugio Biella e salita a Croda del Becco

In questo percorso viene unito l'avvicinamento in e-bike all'escursionismo per raggiungere la vetta della Croda del Becco
L'approccio avviene lungo la ciclabile che connette Cortina a Dobiacco, fino a raggiungere il parcheggio di St. Ubertus, da dove inizia la ripida salita verso Malga Ra Stua (prestare attenzione alle navette).
Da qui proseguiamo in direzione Campo di Croce, da dove nasce il fiume principale di Cortina: il Boite e ci inerpichiamo lungo l'impervia salita della Val Salata che, nonostante la difficoltà, ci regala degli scorci straordinari sulle montagne circostanti colorate di rosso.
Continuiamo a salire verso il rifugio Biella, prima tappa dell’Alta Via numero 1 e crocevia di numerosi itinerari nel parco naturale d’Ampezzo e dei confinanti parchi di Sennes, Fannes e Braies e dove, tutt'intorno a noi, possiamo scorgere il radicale cambiamento dell'ambiente: alberi e pini mughi lasciano il posto alla roccia nuda e a qualche stella alpina.
Da qui lasciamo le nostre biciclette e ci dirigiamo verso la maestosa vetta che si impone sul rifugio. Lo sforzo fatto per affrontare la ripida e difficoltosa salita, viene ricompensato dal panorama mozzafiato di cui si può godere una volta conquistata la cima.
Da qui si può addirittura scorgere il lago di Braies.

Il ritorno si svolge lungo lo stesso percorso dell'andata fino al rifugio Biella per poi rimontare in sella alla bici fino a Cortina.

Punti di ristoro:
Malga Ra Stua 0436 5753
Rifugio Biella 0436 866991