Tete de l'Homme da Grange Collet (Chiappera)
near Chiappera, Piemonte (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Percorso ad anello da Chiappera alla volta de la Tete de l'Homme passando per:
- Passo di Terre Nere
- Col de la Gypiere
- Lago della Finestra
- Colle dell'Infernetto.
Da Grange Collet (Chiappera) si imbocca il sentiero che immediatamente prende quota salendo tra i prati immersi nel vallone occidentale dell’Infernetto.
Arrivati ad un bivio si svolta a destra e si raggiungono i laghi dell’Infernetto.
Si comincia poi a risalire una ripida pietraia (all'inizio solo qualche raro ometto e poi segni di vernice molto evidenti) raggiungendo così la catena resa evidente da un ometto "importante" che segna il corretto punto di attacco e l’inizio del passaggio attrezzato che ci condurrà al passo Terre Nere (consiglio caldamente l'impiego di kit da ferrata).
Una volta giunti al passo spunta (è proprio il caso di dirlo) il lac des Neuf Couleurs, chiuso tra il Brec e l’Aiguille de Chambeyron.
Risalendo una fascia rocciosa (F+) si raggiunge il vallone del Marinet, fino a giungere sulla cima della Tête de l’Homme. Da qui il panorama è grandioso: è possibile vedere l’Aiguille de Chambeyron, la Tête de la Frema e il Buc de Nubiera.
Si riscende poi al passo Terre Nere e si arriva al colle di Gippiera su evidenti tacche di vernice ed ometti. Da qui si scende al bivacco Barenghi, sulle sponde del lago del Vallonasso di Stroppia.
Si prosegue tornando al colle dell’Infernetto e si chiude l’anello (percorso attrezzato con corde e catene) per fare poi ritorno a Grange Collet seguendo il percorso di andata.
Gita molto lunga dove non c'è la possibilità di rifornirsi d'acqua potabile.
La ferrata che porta al Passo di Terre Nere è una vera e propria ferrata e non un semplice percorso attrezzato (occhio agli sfasciumi!!!).
Buona gita a tutti!!!
- Passo di Terre Nere
- Col de la Gypiere
- Lago della Finestra
- Colle dell'Infernetto.
Da Grange Collet (Chiappera) si imbocca il sentiero che immediatamente prende quota salendo tra i prati immersi nel vallone occidentale dell’Infernetto.
Arrivati ad un bivio si svolta a destra e si raggiungono i laghi dell’Infernetto.
Si comincia poi a risalire una ripida pietraia (all'inizio solo qualche raro ometto e poi segni di vernice molto evidenti) raggiungendo così la catena resa evidente da un ometto "importante" che segna il corretto punto di attacco e l’inizio del passaggio attrezzato che ci condurrà al passo Terre Nere (consiglio caldamente l'impiego di kit da ferrata).
Una volta giunti al passo spunta (è proprio il caso di dirlo) il lac des Neuf Couleurs, chiuso tra il Brec e l’Aiguille de Chambeyron.
Risalendo una fascia rocciosa (F+) si raggiunge il vallone del Marinet, fino a giungere sulla cima della Tête de l’Homme. Da qui il panorama è grandioso: è possibile vedere l’Aiguille de Chambeyron, la Tête de la Frema e il Buc de Nubiera.
Si riscende poi al passo Terre Nere e si arriva al colle di Gippiera su evidenti tacche di vernice ed ometti. Da qui si scende al bivacco Barenghi, sulle sponde del lago del Vallonasso di Stroppia.
Si prosegue tornando al colle dell’Infernetto e si chiude l’anello (percorso attrezzato con corde e catene) per fare poi ritorno a Grange Collet seguendo il percorso di andata.
Gita molto lunga dove non c'è la possibilità di rifornirsi d'acqua potabile.
La ferrata che porta al Passo di Terre Nere è una vera e propria ferrata e non un semplice percorso attrezzato (occhio agli sfasciumi!!!).
Buona gita a tutti!!!
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