Primaverile al monte Facciabella da Mandriou per la cresta est

Salita al monte Facciabella da Mandriou, indico alpinismo facile in quanto l'ultimo tratto della cresta e la salita del piccolo canale che innesta sulla cresta richiedono, con le condizioni da me trovate, attrezzatura alpinistica (ramponi).
Da Mandriou (ampio parcheggio) si sale su sentiero alle spalle delle ultime case del sentiero. Si segue ampio sentiero fino al bivio per il lago Lechien ben indicato. Si prosegue dritto arrivando nei pressi delle baite di un agriturismo.
Occorre salire su ripida rampa che porta alla cappella di Sarteur (molto bella e panoramica), attenzione a questo tratto in caso di innevamento sicuramente a rischio valanghe.
Dalla cappella ci si inerpica su pendio che inizia ad essere nevoso, a un certo punto ho seguito una traccia sulla dx (quota 2400 circa) in questo caso il mio consiglio è, invece, di procedere sulla sx e arrivare al passo Vascoccia. Invece la traccia di dx porta a un piccolo canale non particolarmente ripido che comunque richiede ramponi in caso di neve molto dura come da me trovata. A questo punto ci si innesta sulla cresta che verso est porta alla cima del Facciabella con piccola croce in legno. Attenzione alle cornici in cresta e soprattutto ad alcuni punti davvero affilati della cresta che con neve dura richiedono massima attenzione.
Per il rientro ho rifatto la cresta sino al colle Vascoccia e da lì più facile su traccia in discesa fino alla cappella. Rientro su carrareccia e poi a vista verso Mandriou. Incontrate solo 3 persone dalla cappella al colle.
Gita da fare solo con condizioni di neve sicure e con ARTVA, pala e sonda sempre al seguito.