Monte Pollino lungo il canale nascosto.

Alpinismo Invernale. “Il Canale Nascosto” al Monte Pollino (2248m).

Escursione del 10 Marzo 2024 organizzata dal CAI di Castrovillari con le sezioni CAI di Belpasso (CT), CAI di Reggio Calabria.

Difficoltà alpinistica: PD-, 45° (fino 60°/III in base all’uscita).

www.caicastrovillari.it/

Il Canale Nascosto è uno splendido canale di media-bassa difficoltà, ottimo per i meno avvezzi ed eccellente palestra per i più esperti. Pendenze costanti di 40-45° mentre, l’uscita diretta a dx, può toccare i 60° o III su roccia (consigliata doppia piccozza e solo per esperti); Durata percorso a/r: 7h; Sviluppo complessivo e dislivello: 9km circa, 700m di dislivello (200m di solo canale);

Equipaggiamento: Casco, imbrago, scarponi semi-ramponabili,ramponi, doppia piccozza, 1 moschettone a ghiera, ghette, bastoncini da trekking con rondella da neve, occhiali da sole.

Il Canale Nascosto deve il suo nome alla sua particolare natura: da Piano Gaudolino, infatti, non è visibile. Solo dalla cima di Serra del Prete questo splendido canale del versante Ovest del Pollino è evidente. Spettacolare perché incassato tra due splendide pareti di roccia, suggestivo per via dei maestosi pini loricati, non è difficile ma, nemmeno, da sottovalutare.

Andata, percorso avvicinamento:

◉Colle Impiso (1560m)

◉Seguire il sentiero piani di Vacquarro alto (1512m)

◉Piano Gaudolino (1690m)

◉Nevaio Monte Pollino (2223m) In direzione per la vetta del Pollino si lascia la via normale a dx e, nell’ampia faggeta, risaliamo l’ormai ex fronte valanghivo del ’92 fino a un tronco secco, disteso. In direzione SE, in traverso per 100m, si costeggia il limite del bosco e le pareti rocciose oltrepassando il canale intermedio fino alla base di un canale incassato e poco visibile (1900m ca, 2h circa). Si percorre integralmente il canale (200m, 40-45° costanti) sino agli ultimi 50m; a sinistra, più semplice, si continua sulle medesime pendenze sino all’uscita; a destra, invece, lo si percorre integralmente (max 60°/III). Da qui, in direzione NE, in pochi minuti si è in vetta (PD-, max 45° o 60°, 3h/3.30, + 700m).

Ritorno:

La discesa, rapida e ripida verso Piano Gaudolino, avverrà dal Valangone o Canale Sud-Ovest. All’inizio non sarà né semplice né banale: sono richieste estrema attenzione e concentrazione nella sua primissima parte a causa della notevole esposizione del versante Nord-Ovest del Pollino.