Monte Pollino (2.248m) per il Vallangone (primavera)
near Sorgenti di Frido, Basilicata (Italia)
Viewed 25 times, downloaded 1 times
Trail photos
Itinerary description
Nota percorso: A parte le vie alpinistiche del versante nord di questa montagna, in primavera il Vallangone offre spesso una delle ultime opportunità di salire in vetta con la neve. Da Colle Gaudolino si sale su pendenze contenute e praticamente in linea diretta verso l'antecima.
Nota condizioni: Salita intrapresa a fine marzo, con temperature primaverili (11°C in vetta), cielo sereno ma con offuscamento dovuto alla sabbia di origine sahariana, portata da un scirocco antipatico, con raffiche fino a 35 km/h. Neve molle o bagnata a partire da circa 1800 sul versante occidentale, con alcuni tratti più duri, soprattutto in prossimità delle rocce.
Tempo effetivamente impiegato: 7 ore 30 minuti (tutte le soste comprese, incluso anche il tempo per costruire un pupazzo di neve)
Punto di Partenza/d'arrivo: Colle dell'Impiso (1.573m), parcheggio
Salita: Da Colle dell'Impiso seguire le indicazioni per Colle Gaudolino e Monte Pollino. Su ampio sentiero si raggiunge una radura con vista sulla cresta nord e le rocce della parete ovest del Monte Pollino. Girare a destra e seguire ancora le indicazioni per Colle Gaudolino, su sterrata e sentiero segnalato. Passato la sorgente Spezzavummola si raggiunge dopo poco l'ampia radura di Colle Gaudolino.
Si gira a sinistra, seguendo le indicazioni per il Monte Pollino e il sentiero nella faggetta. Dopo circa 100-150 m, si svolta nettamente a sinistra e si sale ripidamente e senza percorso obbligato attraverso il bosco. Dopo questo tratto un po' faticoso, si esce della faggeta e si prosegue - su neve o ghiaia - fino a raggiungere un grosso tronco di Pino Loricato. Da questo punto si continua a salire seguendo quasi sempre la linea di massima pendenza fino a sbucare in cresta, con la vetta già in vista.
Discesa: Dalla vetta si scende verso la dolina somittale, seguendo la via normale che riporta a Colle Gaudolino e da lì al punto di partenza.
Materiale usato: scarponi da trekking, bastoncini, piccozza, imbrago e spezzone di corda; consigliato portarsi nello zaino anche un paio di ramponi
Nota condizioni: Salita intrapresa a fine marzo, con temperature primaverili (11°C in vetta), cielo sereno ma con offuscamento dovuto alla sabbia di origine sahariana, portata da un scirocco antipatico, con raffiche fino a 35 km/h. Neve molle o bagnata a partire da circa 1800 sul versante occidentale, con alcuni tratti più duri, soprattutto in prossimità delle rocce.
Tempo effetivamente impiegato: 7 ore 30 minuti (tutte le soste comprese, incluso anche il tempo per costruire un pupazzo di neve)
Punto di Partenza/d'arrivo: Colle dell'Impiso (1.573m), parcheggio
Salita: Da Colle dell'Impiso seguire le indicazioni per Colle Gaudolino e Monte Pollino. Su ampio sentiero si raggiunge una radura con vista sulla cresta nord e le rocce della parete ovest del Monte Pollino. Girare a destra e seguire ancora le indicazioni per Colle Gaudolino, su sterrata e sentiero segnalato. Passato la sorgente Spezzavummola si raggiunge dopo poco l'ampia radura di Colle Gaudolino.
Si gira a sinistra, seguendo le indicazioni per il Monte Pollino e il sentiero nella faggetta. Dopo circa 100-150 m, si svolta nettamente a sinistra e si sale ripidamente e senza percorso obbligato attraverso il bosco. Dopo questo tratto un po' faticoso, si esce della faggeta e si prosegue - su neve o ghiaia - fino a raggiungere un grosso tronco di Pino Loricato. Da questo punto si continua a salire seguendo quasi sempre la linea di massima pendenza fino a sbucare in cresta, con la vetta già in vista.
Discesa: Dalla vetta si scende verso la dolina somittale, seguendo la via normale che riporta a Colle Gaudolino e da lì al punto di partenza.
Materiale usato: scarponi da trekking, bastoncini, piccozza, imbrago e spezzone di corda; consigliato portarsi nello zaino anche un paio di ramponi
Waypoints
Comments (3)
You can add a comment or review this trail
Buongiorno, il valangone è fattibile senza corde in assenza di neve?
Fattibilissimo. Il problema è che senza la neve è praticamente un ghiaione con erba alta. Quindi la salita potrebbe essere piuttosto faticosa.
😄 Non fa' niente. Voglio togliermi la soddisfazione di fare qualcosa di diverso.
Grazie mille, gentilissimo!